Fossacesia
comune
Fossacesia – Stemma
Fossacesia – Bandiera
Fossacesia – Veduta
Fossacesia – Veduta
La frazione di Fossacesia Marina vista da S. Giovanni in Venere.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Abruzzo
Provincia Chieti
Amministrazione
SindacoEnrico Di Giuseppantonio (UdC) dal 25-5-2014
Territorio
Coordinate42°15′N 14°29′E
Altitudine142 m s.l.m.
Superficie30,14 km²
Abitanti6 255[2] (31-5-2023)
Densità207,53 ab./km²
FrazioniBardascillo, Campidoglio, Caporale, Casone, Chiusa Piccola, Colle Cannizza, Colle Castagna, Colle Pecorai, La Penna, Masseria, Fossacesia Marina, Pistoleto, San Martino, Sterpari, Strutto, Villa Scorciosa, Piano del Signore, Piano Madonna, Piano Favaro, Pietre Nere, Pratoli.
Comuni confinantiLanciano, Mozzagrogna, Paglieta, Rocca San Giovanni, Santa Maria Imbaro, Torino di Sangro
Altre informazioni
Cod. postale66022
Prefisso0872
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT069033
Cod. catastaleD738
TargaCH
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona D, 1 406 GG[4]
Nome abitantifossacecati
Patronosan Donato
Giorno festivo7 agosto
PIL(nominale) 96,3 mln [1]
PIL procapite(nominale) 15 447 [1]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Fossacesia
Fossacesia
Fossacesia – Mappa
Fossacesia – Mappa
Posizione del comune di Fossacesia all'interno della provincia di Chieti
Sito istituzionale

Fossacesia è un comune italiano di 6 255 abitanti[2] della provincia di Chieti in Abruzzo, apprezzata località balneare della Costa dei Trabocchi. Dal 2004 si fregia della Bandiera Blu. Con il recupero nel nuovo millennio delle antiche macchine adibite alla pesca, i cosiddetti "Trabocchi", e la valorizzazione del tratto di litorale che da essi prende nome, Fossacesia ha ulteriormente incrementato la propria notorietà sia a livello regionale, sia nazionale. Nel territorio comunale si segnala la presenza dell'Abbazia di San Giovanni in Venere, «...una delle più importanti e grandiose abbazie d'Abruzzo»[5] del XII secolo, situata su un promontorio che si affaccia sull'Adriatico (Golfo di Venere).

Geografia fisica

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Un trabocco fossacesiano tra San Vito Chietino e Marina di Fossacesia

Fossacesia si trova su un'altura della fascia litoranea alla sinistra della foce del fiume Sangro, a circa 2 km dalla costa. Il territorio del comune, intensamente coltivato, si estende per 30,08 km², dalla costa, lungo la piana del fiume Sangro, salendo in collina in direzione di Lanciano.

La frazione di Fossacesia Marina, invece, si sviluppa lungo la costa, protetta dalla piccola baia chiamata "Golfo di Venere". Le spiagge sono costituite, per la quasi totalità, da ciottoli bianchi. A sud, verso la foce del Sangro, la costa si fa più bassa e, per piccoli tratti, vi si trovano anche dune di sabbia. A nord si trova il litorale roccioso di Punta Cavalluccio, punteggiato dai caratteristici trabocchi, le antiche strutture per la pesca protese sul mare.

Storia

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Nel IX secolo Fossacesia subì una colonizzazione monastica da parte dei benedettini di Farfa che vi organizzarono una corte, un'azienda fondiaria e amministrativa intorno alla quale si costituì l'aggregato umano formato da coloni e artigiani al servizio dell'abbazia di San Giovanni in Venere.

Nell'anno 1004 fu fondata l'abbazia da Trasmondo II, Conte di Chieti.

L'abbazia di San Giovanni in Venere

Nell'anno 1195 il diploma dell'Imperatore Enrico VI di Svevia concedeva in privilegio all'abbazia di San Giovanni in Venere una località vicina chiamata Fossamcaecam.

Nel XII secolo il nome veniva scisso in Fossam Caecam. In seguito, il toponimo subì diverse varianti e nel 1239 compare la scritta Fossacieca.

Nella seconda metà del XII secolo, l'abbazia, distrutta negli anni precedenti, fu ricostruita dall'abate Oderisio II (1155-1204). Nel XVI secolo l'abbazia fu devastata dalle incursioni saracene.

Nel 1585 fu affidata da Papa Sisto V all'Oratorio di Santa Maria di Vallicella in Roma.

All’inizio del Cinquecento, Giovanni Francesco Rizzo, Patrizio di Napoli, risulta Barone di “Fossaceca”. A seguito della ribellione dei Baroni con la discesa di Odet de Foix, conte di Lautrec, il Rizzo venne spogliato del feudo[6], che venne concesso a Antonio d’Ixar.

Nel XVII secolo Fossacesia passò sotto il dominio dei de Rubeis ma alla fine del Settecento era Terra Regia.

Nel 1671 spuntò il binomio Fossa Ceca. Nel XVII-XVIII secolo la città dette i natali ai maggiori storici e archeologici antichi di Lanciano e del territorio Frentano. Nel 1687 nacque il filologo e storico Pietro Pollidori, autore insieme a Giacomo Fella di una storia di Lanciano, nel 1756 nacque l'abate Domenico Romanelli, autore del volume Scoverte patrie di luoghi distrutti e antichi della Regione Frentana. Una targa recente commemora questi personaggi presso la facciata della chiesa del Santissimo Rosario.

Nel 1802 il binomio Fossa Ceca fu unito in una sola parola, inclusa nel distretto di Lanciano nella provincia d'Abruzzo Citeriore (Chieti).

Nel 1863 compare il toponimo definitivo, Fossacesia.

Nel 1943 durante la battaglia del Sangro, Fossacesia viene pesantemente bombardata dall'aviazione alleata.

Dalla fine degli anni Novanta la frazione di San Giovanni in Venere è diventata sempre più frequente meta di turismo e pellegrinaggi per la storica abbazia. Lo sviluppo del turismo balneare si è visto con l'inclusione della frazione di Fossacesia Marina nella "costa dei Trabocchi".

Simboli

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Lo stemma e il gonfalone di Fossacesia sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 20 novembre 1964.[7]

«D'argento, ad uno scaglione di rosso, sormontato da una cometa d'oro, in palo. Ornamenti esteriori di citta.»

Il gonfalone è un drappo partito, di rosso e di bianco.[8]

Onorificenze

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Titolo di Città - nastrino per uniforme ordinaria
Titolo di Città
«Decreto del Presidente della Repubblica»
— 12 gennaio 2007[7]
Medaglia d'argento al merito civile - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'argento al merito civile
«Comune occupato dalle truppe tedesche, impegnate a bloccare l'avanzata alleata, sopportava con indomito coraggio e dignitosa fierezza la rappresaglia e la violenza nazista. Oggetto di numerosi e violentissimi bombardamenti e di efferate azioni di guerra, subiva sessanta vittime civili, la quasi totale distruzione dell'abitato e delle infrastrutture e danni ingentissimi al patrimonio zootecnico e agrario. Durante la ripresa del lavoro dei campi, altri trentasei cittadini perdevano la vita sulle migliaia di mine collocate sul territorio dall'esercito nemico. Fossacesia (CH), 1943 - 1944»
— 18 giugno 2002[9]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Facciata dell'abbazia

Architetture religiose

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Chiesa di San Donato
Fotografia storica del centro di Fossacesia, con in vista la Fontana delle 5 cannelle

Architetture civili

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Fontane

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Aree naturali

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Economia

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Fossacesia, dapprima avente un'economia prevalentemente agricola sino agli anni '60, basata sulla coltivazione nei campi dei vigneti e degli olivi, oggi verte l'economia completamente sul turismo balneare estivo, data l'espansione della frazione Marina, e sulla realtà naturalistica della costa dei Trabocchi.

L'attività del settore agricolo tuttavia permane, dato che Fossacesia è nota per la produzione di vini del Montepulciano d'Abruzzo e del Pecorino, usufruisce di cantine come la Colle San Giacomo nel territorio di Rocca San Giovanni, e della Cantina sociale "Sangro" in località Fattore di Santa Maria Imbaro. Anche la pesca è redditizia, dato che è stato aperto un mercato ittico all'ingrosso, nei pressi della Marina: "L'Acquario". Quanto al turismo culturale, Fossacesia valorizza l'abbazia di San Giovanni in Venere, e per il turismo balneare, negli ultimi anni sta attrezzando e modernizzando il quartiere della Marina, il lungomare pedonale, con la costruzione di nuovi stabilimenti privati. Si è dotata, nella zona di confine con il lido di Torino di Sangro, alla foce del Sangro, anche di un porticciolo turistico "Marina del Sole".

Costa dei Trabocchi

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Spiaggia di Punta Penna, presso la costa dei Trabocchi
Spiaggia

La costa è una fascia litoranea che abbraccia la Marina di Fossacesia, la località Foce, ossia la marina di Rocca San Giovanni e San Vito Chietino, percorribile dalla strada statale Adriatica.

Lo scenario naturale è dominato dalla spiaggia sassosa e a tratti sabbiosa, sorvegliata dall'alto da speroni tufacei di vario aspetto, principalmente dal maggiore sopra cui poggia l'abbazia di San Giovanni in Venere. La costa nella Marina inizia verso sinistra, lungo la SS 16 Adriatica, che si distacca dal nucleo moderno della frazione balneare, e si estende a semicerchio. Questo tratto primario è detto "golfo di Venere". La costa successivamente si estende fino al territorio della Foce-Vallevò di Rocca San Giovanni, passando per le località Punta Penna e Punta Cavalluccio.
Oltrepassando la Marina verso Vasto, si incontra il Trabocco Le Morge, in territorio di Torino di Sangro.

I trabocchi, strutture su palafitte in legno disseminate lungo il litorale, danno il nome alla "costa dei trabocchi". La loro origine risale a famiglie ebree che li costruirono nel XVIII secolo, per poi rinnovarli con pilastri di ferro nel XIX secolo. I trabocchi caratteristici del territorio di Fossacesia sono il Trabocco Pesce Palombo, il Trabocco Punta Punciosa e Punta Rocciosa, adibiti a ristoranti per incentivare il turismo.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[13]

Etnie e minoranze straniere

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Al 31 dicembre 2023 la popolazione straniera era di 353 abitanti, pari al 5,19% della popolazione.[14]

Cultura

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Il trabocco di Punta Punciosa
La costa di Fossacesia Marina, con in vista il trabocco "Pesce Palombo"
Veduta del trabocco di Punta Tufano, a contrada La Foce (Rocca San Giovanni)
Veduta del campo di ulivi e di Fossacesia Marina dal promontorio dell'abbazia

Tradizioni e folclore

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Infrastrutture e trasporti

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Il paese è attraversato dalla Strada statale 16 Adriatica, dalla Strada statale 652 di Fondo Valle Sangro che lo collega con Atessa, Villa Santa Maria e Castel di Sangro, dalla Strada provinciale 217 diretta a Lanciano e dall'Autostrada A14 Adriatica attraverso il casello "Val di Sangro". Fossacesia è inoltre servita dalla stazione di Fossacesia-Torino di Sangro, ubicata lungo la ferrovia Adriatica con diramazione (solo per il trasporto merci) per la linea Sangritana verso la zona industriale Saletti e Archi.

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 12 giugno 1999 Giuseppe Sgrignuoli Lista Civica di Centro-sinistra Sindaco [15]
13 giugno 1999 7 giugno 2009 Enrico Di Giuseppantonio CCD poi UDC Sindaco [16][17]
8 giugno 2009 24 maggio 2014 Fausto Tommaso Stante Lista civica Città attiva Sindaco [18]
25 maggio 2014 in carica Enrico Di Giuseppantonio UDC - Lista Civica di Centro-destra Per Fossacesia Sindaco [19]

Sport

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Calcio

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La principale squadra di calcio della città è la Union Fossacesia che milita nel campionato di Eccellenza abruzzese. I colori sociali sono il rosso ed il bianco.

Note

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  1. ^ a b Lajatico è il Comune più ricco d'Italia. La mappa dei redditi degli italiani pre-pandemia, in Il Sole 24 Ore, 27 maggio 2021.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ AA.VV., Guida d'Italia, Abruzzo e Molise, Milano, Touring Club Italiano e Mondadori Editore (Edizione Speciale per "Panorama"), 2007, p. 368
  6. ^ Tommaso Pedio, Napoli e Spagna nella prima metà del Cinquecento, F. Cacucci, 1971, p. 270.
  7. ^ a b Fossacesia, decreto 1964-11-20 DPR, concessione di stemma e gonfalone [collegamento interrotto], su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 19 agosto 2022.
  8. ^ Comune di Fossacesia, Statuto (PDF), Art. 6.
  9. ^ Conferimento di onorificenze al merito civile, in Gazzetta Ufficiale, n. 210, 7 settembre 2002.
  10. ^ Scheda tecnica della chiesa di San Donato. Università G. D'Annunzio, facoltà di Architettura (PDF), su sangroaventino.it. URL consultato il 9 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  11. ^ La chiesa di San Silvestro [collegamento interrotto], su Il Giornale della Frentania, 27 agosto 2009. URL consultato il 31 ottobre 2009.
  12. ^ Lavatoio, su Sangroaventino, 2004. URL consultato il 18 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  13. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  14. ^ demo.istat.it, https://demo.istat.it/app/?i=P03&l=it.
  15. ^ Risultato delle elezioni amministrative italiane del 23 aprile 1995, Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno
  16. ^ Risultato delle elezioni amministrative italiane del 13 giugno 1999, Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno
  17. ^ Risultato delle elezioni amministrative del 12 giugno 2004, Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno
  18. ^ Risultato delle elezioni amministrative italiane del 7 giugno 2009, Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno
  19. ^ Risultato delle elezioni amministrative italiane del 25 maggio 2014, Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'Interno

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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