Suelli
comune
(IT) Suelli
(SC) Suèddi
Suelli – Stemma
Suelli – Bandiera
Suelli – Veduta
Suelli – Veduta
Chiesa di San Pietro
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Sardegna
ProvinciaSud Sardegna
Amministrazione
SindacoMassimiliano Garau (lista civica) dal 30-5-2010 (3º mandato dal 26-10-2020)
Territorio
Coordinate39°33′41.88″N 9°07′54.73″E
Altitudine256 m s.l.m.
Superficie19,2 km²
Abitanti1 085[1] (29-2-2024)
Densità56,51 ab./km²
Comuni confinantiGesico, Mandas, Selegas, Senorbì, Siurgus Donigala
Altre informazioni
Cod. postale09040
Prefisso070
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT111088
Cod. catastaleI995
TargaSU
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Nome abitanti(IT) suellesi
(SC) sueddesus
PatronoSan Giorgio di Suelli
Giorno festivo23 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Suelli
Suelli
Suelli – Mappa
Suelli – Mappa
Posizione del comune di Suelli all'interno della provincia del Sud Sardegna
Sito istituzionale

Suelli (Sueddi in sardo) è un comune italiano di 1 085 abitanti della provincia del Sud Sardegna, nella subregione della Trexenta[3].

Storia

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L'area fu abitata già in epoca nuragica per la presenza nel territorio di alcuni nuraghi.

Durante il medioevo la villa fu sede vescovile, appartenne al giudicato di Cagliari e fece parte della curatoria della Trexenta. Verso l'inizio del secolo XII il giudice di Cagliari Torchitorio II la donò al vescovo Giorgio di Suelli. Alla caduta del giudicato (1258) il territorio passò sotto la dominazione pisana e poi, dal 1324, sotto quella aragonese, ma la donazione del feudo al vescovo fu rispettata: in epoca aragonese Suelli formò una baronia che fu data in feudo al vescovo di Suelli. Nel 1420 la diocesi fu soppressa ed unita a quella di Cagliari, restando fino ai tempi attuali solo come sede vescovile titolare, per cui la baronia passò all'arcivescovo di Cagliari, al quale il paese fu riscattato nel 1839 con l'abolizione del sistema feudale, per cui divenne un comune amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.

Simboli

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Lo stemma e il gonfalone del comune di Suelli sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 16 febbraio 1999.[4] Nello stemma è raffigurato il patrono san Giorgio vescovo.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Cappella di Pranu Siàra

Architetture religiose

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Siti archeologici

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Nuraghe Piscu
Pranu Siara

Zone verdi

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Altri edifici d'interesse

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Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[7]

Lingue e dialetti

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La varietà di sardo parlata a Suelli è il campidanese centrale. Peculiarità del dialetto di Suelli, all'interno della Trexenta, è l'esito della leterale scempia intervocalica latina /l/ in approssimante o fricativa uvulare sonora [ʁ] in opposizione all'esito in fricativa bilabiale sonora [β] dei sub-dialetti circostanti (con l'esclusione del sub-dialetto di Siurgus Donigala in cui lat. V/l/V > [ʔ]). L'esito suellese /l/ > [ʁ] è il tratto caratteristico di numerose varianti del sub-dialetto campidanese centrale, esteso dai comuni confinanti a sud con Cagliari (Quartu Sant'Elena, Sestu) fino a nord di Oristano (Milis). Si tratta di una fascia geografica relativamente stretta facente da bisettrice, lungo l'asse Cagliari-Oristano, della provincia di Cagliari, e circodata dai sub-dialetti con eisto in [β], sul lato sud-occidentale, e con esito in labiovelare sonora [(ɣ)w] sul versante nord-occidentale, mentre confina con i dialetti del Sarrabus a sud-est e quelli ogliastrini a nord-est. Tuttavia, in Trexenta, il dialetto di Suelli è isolato in questo senso, essendo l'unico appartenente al camp. centrale. La presenza di questa isoglossa lascia intendere che l'area in cui è parlato il campidanese centrale si estendeva un tempo anche in Trexenta, dove attualmente prevalgono varietà più affini al campidanese occidentale. Il dialetto di Suelli, come quelli dei comuni adiacenti, è caratterizzato dalla pervasiva azione della metatesi della consonante rotica /r/ tramite la quale si sono originati nessi consonantici molto rari in ambito romanzo e tra le lingue del mondo in generale, come [tsr], [ʧr], [sr], [mr], etc., come thurpu > ['tsrupu] "cieco" (etimolgia ignota), SUBULONE > [sri'βɔ:ni] "cinghiale", MERCURI DIES > ['mrekunizi] "mercoledì".

Festività e sagre suellesi

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Infrastrutture e trasporti

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Ferrovie

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L'abitato è attraversato dalla ferrovia Cagliari-Isili dell'ARST, ed è dotato di una fermata ferroviaria nella parte sud del paese. Nella fermata di Suelli effettuano sosta treni (sempre a cura dell'ARST) con destinazione Monserrato, Mandas e Isili.

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
30 maggio 2010 31 maggio 2015 Massimiliano Garau Lista civica "Suelli cambi@" Sindaco
31 maggio 2015 26 ottobre 2020 Massimiliano Garau Lista civica "Suelli cambi@" Sindaco
26 ottobre 2020 in carica Massimiliano Garau Lista civica "Suelli cambi@" Sindaco

Sport

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Note

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  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 29 febbraio 2024.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Giulio Angioni, voce Trexenta in Dizionario storico-geografico dei comuni della Sardegna, S-Z, (a cura di Manlio Brigaglia e Salvatore Tola), Sassari, Delfino, 2009]
  4. ^ Suelli, decreto 1999-02-16 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 29 luglio 2022.
  5. ^ Severino Sirigu, Suelli, iniziata la campagna di scavo nel nuraghe Piscu, su L'Unione Sarda.it, 14 agosto 2023. URL consultato il 16 ottobre 2023.
  6. ^ Nuraghe Piscu, su www.sardegnaturismo.it, 20 novembre 2015. URL consultato il 16 ottobre 2023.
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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