La chimica analitica è la branca della chimica che sviluppa ed applica le tecniche, declinate in metodi, procedure e protocolli, con la relativa strumentazione al fine dell'identificazione, della caratterizzazione chimico-fisica e alla determinazione qualitativa e quantitativa dei componenti di un determinato campione.

Terminologia

Analisi in chimica ha il significato di «scissione in elementi più piccoli e loro esame» e si contrappone a sintesi che indica l'opposto, cioè «formazione di un composto partendo dai singoli elementi o da composti più semplici».

Tra i termini più frequentemente impiegati in chimica analitica si annoverano i seguenti:

Analisi

Spesso la realizzazione di un'analisi richiede delle operazioni preliminari (trattamento del campione) per mezzo delle quali si trasformano o eliminano i costituenti del campione che non interessano (matrice) in modo da evitare interferenze.

Sia l'analisi chimica qualitativa sia quella quantitativa possono essere basate su reazioni chimiche tra reagenti per dare prodotti e/o sulla determinazione di parametri chimico-fisici riconducibili all'analita. Oggi la chimica analitica può essere identificata quasi interamente con la chimica analitica quantitativa: l'analisi qualitativa è una procedura che viene utilizzata solo a scopo esplorativo macroscopico e mesoscopico (oltre che didattico). Essa è, però, del tutto insufficiente per fornire indicazioni su quantità di analita presente in quantità microscopiche, per le quali si ricorre a procedure quasi esclusivamente strumentali.

Voci correlate

Altri progetti

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 787 · LCCN (ENsh85023011 · GND (DE4129906-1 · BNF (FRcb11931186j (data) · J9U (ENHE987007284919105171 · NDL (ENJA00561030
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia