Deborah Levy (Johannesburg, 6 agosto 1959) è una scrittrice, poetessa e drammaturga britannica.

Biografia

Nata a Johannesburg nel 1959, la sua infanzia è stata segnata dall'arresto e successiva detenzione dal 1964 al 1968 del padre Norman Levy, attivista politico anti-apartheid membro del Congresso Nazionale Africano[1].

Trasferitasi con la famiglia in Inghilterra nel 1969, ha studiato teatro al Dartington College of Arts e dal 1989 al 1991 è stata borsista al Trinity College di Cambridge[2].

Dopo gli inizi teatrali con il dramma Pax commissionato nel 1984, ha iniziato a scrivere romanzi e racconti sul finire degli anni '80[3], ma ha ottenuto attenzione internazionale solo nel 2011 con il romanzo A nuoto verso casa[4].

Finalista in tre occasioni al Booker Prize[5], nel 2020 è stata insignita del Prix Femina Étranger per i saggi Le Coût de la vie e Ce que je ne veux pas savoir[6].

Nominata membra della Royal Society of Literature nel 2017, i suoi romanzi sono stati tradotti in 14 lingue[7].

Opere (parziale)

Romanzi

Raccolte di racconti

Saggi

Raccolte di poesie

Teatro

Premi e riconoscimenti

Booker Prize
Prix Femina Étranger

Note

  1. ^ (EN) Jacques Testard, Interview with Deborah Levy, su thewhitereview.org, agosto 2013. URL consultato il 16 marzo 2022.
  2. ^ (EN) Scheda della scrittrice, su literature.britishcouncil.org. URL consultato il 16 marzo 2022.
  3. ^ (EN) Vanessa Thorpe, Deborah Levy: I used writing as therapy to help me talk again after jailing of my father, su theguardian.com, 16 gennaio 2022. URL consultato il 16 marzo 2022.
  4. ^ (EN) Deborah Levy [ South Africa, United Kingdom ], su literaturfestival.com. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2022).
  5. ^ (EN) All nominated books, su thebookerprizes.com. URL consultato il 16 marzo 2022.
  6. ^ (FR) Sophie Pujias, Deborah Levy, Prix Femina étranger 2020, su lepoint.fr, 2 novembre 2020. URL consultato il 16 marzo 2022.
  7. ^ (EN) Deborah Levy b. 1959, su rsliterature.org. URL consultato il 16 marzo 2022.
Controllo di autoritàVIAF (EN19937804 · ISNI (EN0000 0001 0877 1211 · LCCN (ENn87920839 · GND (DE120491621 · BNE (ESXX5489426 (data) · BNF (FRcb14638322f (data) · J9U (ENHE987007505994505171 · NSK (HR000778998 · NDL (ENJA032306426 · CONOR.SI (SL225182051 · WorldCat Identities (ENlccn-n87920839