Ritratto di Edmond Hamilton (1931)

Edmond Moore Hamilton (Youngstown, 21 ottobre 1904Lancaster, 1º febbraio 1977) è stato uno scrittore di fantascienza statunitense. È considerato uno dei maggiori autori del filone della space opera.[1]

Copertina della rivista Amazing Stories (settembre 1947) con il romanzo I sovrani delle stelle (The Star Kings).

Biografia

Copertina della rivista Weird Tales del dicembre 1926, con il racconto The Metal Giants di Edmond Hamilton

Nato a Youngstown, nell'Ohio, nel 1904 da una famiglia economicamente decaduta di origini borghesi, Hamilton trascorse la sua infanzia in una fattoria finché la famiglia, riacquistato un po' di benessere, si trasferì a Newcastle in Pennsylvania.

Il giovane Edmond, brillante negli studi e dal carattere introverso e sognatore, fece il suo esordio letterario in fantascienza nel 1926 pubblicando su Weird Tales, allora la principale rivista statunitense dedicata alla letteratura fantastica, il racconto Il Dio-Mostro di Mamurth (The Monster-God of Mamurth).[2] La popolarità giunse nel 1928 con il racconto lungo I soli che si scontrano, primo di una fortunata serie ispirata alla più classica space opera, della quale Hamilton fu subito considerato uno dei principali esponenti.

La sua fama si consolidò negli anni trenta con una serie di opere fra cui la famosa serie di Capitan Futuro, da cui fu in seguito realizzata una serie animata giapponese.

Nel 1940 Hamilton conobbe a Los Angeles la scrittrice Leigh Brackett che aveva esordito proprio in quell'anno con un racconto su Astounding e che in seguito sarebbe diventata uno dei nomi più famosi della fantascienza. I due si sposarono il 31 dicembre 1946 in California in mezzo ad amici quali Jack Williamson, Ray Bradbury, Henry Kuttner e molti altri.

La prosa più raffinata ed elegante della Brackett influenzò molto Hamilton, contribuendo notevolmente alla qualità delle sue opere successive, che univano all'avventura e al sense of wonder delle opere giovanili una più profonda caratterizzazione umana.

Opere

Elenco parziale (se tradotte, è indicata la prima edizione in italiano)

I ladri di stelle (The Star-Stealers) fu pubblicato per la prima volta nel numero di febbraio 1929 della rivista Weird Tales.
Copertina di Weird Tales (luglio 1935, vol. 26, n. 1) con il racconto The Avenger from Atlantis di Edmond Hamilton. Illustrazione di Margaret Brundage.
Copertina di Weird Tales (luglio 1948) con il racconto Twilight of the Gods.
Copertina della rivista Avon Science Fiction Reader n. 1 (1951) con il racconto The War of the Sexes.

Serie

La pattuglia dello spazio (Interstellar Patrol)

Stuart Merrick/Kaldar

Le avventure del dottor Dale e Hartley Owen (Doctor Dale & Hartley Owen)

Rab Crane

Ethan Drew

Capitan Futuro (Captain Future)

Brian Cullan

I sovrani delle stelle (Chronicles of the Star Kings)

Trilogia delle stelle (Stars Trilogy)

Il lupo dei cieli (Starwolf)

Altri romanzi

Copertina di Weird Tales (gennaio 1945, vol. 38, n. 3) con il racconto Priestess of the Labyrinth. Illustrazione di Margaret Brundage.

Note

  1. ^ Fabio Giovannini e Marco Minicangeli, Storia del romanzo di fantascienza: guida per conoscere (e amara) l'altra letteratura, Castelvecchi, 1998, p. 52, ISBN 978-88-8210-062-9.
  2. ^ Edizioni di Il Dio-Mostro di Mamurth, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (aggiornato fino al gennaio 2010)

Voci correlate

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