Fascicolazione | |
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Specialità | neurologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 781.0 |
ICD-10 | R25.3 |
MeSH | D005207 |
MedlinePlus | 003296 |
La fascicolazione è la contrazione spontanea, rapida e a intervalli regolari di una o più unità motorie, senza esito motorio. Le fascicolazioni sono visibili e avvertite dal soggetto come guizzi improvvisi di una parte di un qualunque muscolo. A volte sono associate a crampi.
Come le fibrillazioni, sono prodotte da uno squilibrio di impulsi nervosi da parte dei motoneuroni, e sono disordini dovuti a carenze elettrolitiche e dei neurotrasmettitori, come l'acetilcolina.[1]
Quando sono il principale segno presente sono benigne e di origine parzialmente ignota, frequenti soprattutto in individui affaticati, sottoposti a sforzo, a stress o ansiosi, si parla di sindrome delle fascicolazioni benigne (SFB), una sindrome da ipereccitabilità dei nervi periferici.
La malattia di Lyme può provocare fascicolazioni, assieme a molti altri sintomi.
Il magnesio causa un ridotto funzionamento della pompa sodio-potassio a livello cellulare, che comporta ipopotassemia, la vera causa delle fascicolazioni.
Possono essere effetto indesiderato temporaneo di stimolanti o farmaci, tra cui il salbutamolo (medicinale per il trattamento dell'asma), che può provocare, come effetto raro, ipokaliemia[2]
Possono essere sintomi di fibromialgia e sindrome della fatica cronica (CFS).[3]
L'ernia del disco multipla, le lesioni spinali e l'artrosi cervicale possono causare fascicolazioni, con crampi e fatica[4], a causa di radicolopatia e/o mielopatia con stenosi spinale, o da sindrome da compressione nervosa.[5]
I pazienti di malattie degenerative neurologiche che ledono i motoneuroni delle corna anteriori del midollo spinale, come le amiotrofie spinali progressive e le malattie del motoneurone, la più importante delle quali è la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), avvertono questo tipo di contrazione muscolare quando la malattia è in fase avanzata con difficoltà motorie evidenti. Si verificano anche in varie malattie neurologiche e muscolari, come nella distrofia muscolare[6], nella rabbia, nella poliomielite.
Nella miastenia gravis e nelle neuropatie possono verificarsi fascicolazioni[7]
Può essere un sintomo neuromuscolare della crisi d'astinenza da alcol o droga.
Può essere un sintomo di avvelenamento o assunzione di sostanze tossiche.