Gilberto Mazzi | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Musica leggera |
Strumento | voce |
Gilberto Mazzi (Alessandria, 3 gennaio 1909 – Roma, 8 giugno 1978) è stato un cantante e attore italiano.
Alla prima Gara nazionale per gli artisti della canzone bandita dall'EIAR nell'ottobre 1938, il ventinovenne Mazzi si classifica tra i quattordici vincitori prendendo parte, il 18 gennaio 1939, con le orchestre di Angelini, Barzizza e Tito Petralia alla loro prima trasmissione radiofonica.
Dotato di una voce intonata e gradevole, Gilberto Mazzi inizia una carriera da cantante il cui punto più alto coincide con il grande successo della canzone Mille lire al mese, che lo conduce poi a partecipare a numerosi spettacoli di varietà, fra cui Non c'è radio senza spine (1940), Clan (1941).
Nel 1948 entra a far parte della Compagnia del Teatro Comico Musicale di Roma della Rai, suoi compagni sono Isa Bellini, Wanda Tettoni, Raffaele Pisu, Giusi Raspani Dandolo, ed altri, con la direzione di Riccardo Mantoni, producendo una grande quantità di spettacoli radiofonici per buona parte degli anni cinquanta.
Successivamente viene richiesto anche dal cinema, dove viene utilizzato in modesti ruoli di caratterista. In un film degli anni sessanta si firma con lo pseudonimo Gilbert Mash. Attivo anche nel doppiaggio, ma in modo saltuario.
In televisione ha fatto parte del cast dello sceneggiato televisivo del 1962 diretto da Anton Giulio Majano Una tragedia americana.
Nel 1968 ha recitato con il Quartetto Cetra in Non cantare, spara.
Gilberto Mazzi è morto nel 1978; è stato sepolto nel Cimitero Flaminio di Roma.