Iron Monger | |
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Obadiah Stane, alias Iron Monger, interpretato da Jeff Bridges nel film Iron Man | |
Universo | Universo Marvel |
Nome orig. | Iron Monger |
Lingua orig. | Inglese |
Editore | Marvel Comics |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego |
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Obadiah Stane | |
Universo | Universo Marvel |
Lingua orig. | Inglese |
Autori |
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Editore | Marvel Comics |
1ª app. | ottobre 1982 |
1ª app. in | Iron Man (vol. 1[1]) n. 163 |
Editore it. | Panini Comics |
1ª app. it. | Marvel Gold: Iron Monger n. 32 |
1ª app. it. in | aprile 2013 |
Interpretato da | Jeff Bridges |
Voci italiane | |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | Iron Monger |
Specie | umano |
Sesso | Maschio |
Etnia | statunitense |
Luogo di nascita | non rivelato |
Poteri |
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Affiliazione | Stane International |
Ezekiel Stane | |
Universo | Universo Marvel |
Lingua orig. | Inglese |
Autori |
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Editore | Marvel Comics |
1ª app. | aprile 2008 |
1ª app. in | The Order (vol. 2[1]) n. 8 |
Editore it. | Panini Comics |
1ª app. it. | inedito |
1ª app. it. in | inedito |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego |
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Specie | cyborg |
Sesso | Maschio |
Etnia | statunitense |
Luogo di nascita | non rivelato |
Poteri |
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Affiliazione | Club Infernale |
Iron Monger è il nome di diversi personaggi dei fumetti statunitensi pubblicati dalla Marvel Comics. I principali sono due:
Le prime storie in cui è apparso Obadiah Stane sono rimaste inedite in Italia fino all'aprile 2013, quando la saga di Iron Monger è stata presentata su Marvel Gold n. 32; ironicamente ciò è avvenuto anche con Zeke, le cui storie d'esordio[2] sono rimaste inedite, facendolo debuttare con quella che in realtà è la sua seconda apparizione[3].
Obadiah Stane, figlio del giocatore d'azzardo patologico Zebediah Stane, in seguito alla morte della madre osserva il padre morire tentando la roulette russa; trauma che porta il bambino a perdere i capelli e giurare di non lasciare mai nulla al caso ed avere sempre il pieno controllo di qualunque situazione nella sua vita[4] tutto ciò fa sì che si appassioni al gioco degli scacchi e all'arte della manipolazione, tanto da partecipare a vari tornei e, in un'occasione, uccidere il cane di un ragazzino suo avversario per distrarlo dalla partita[4]. Tramite tali abilità, da adulto, fonda una società bellica, la Stane International, con la quale tenta di acquistare l'industria che domina il mercato, la Stark Industries, prima da Howard e in seguito da Tony Stark, mandando addirittura all'attacco un gruppo di mercenari, i Chessman, al fine di far cedere il rivale[5] che in breve precipita nell'alcolismo[6] permettendo a Stane di inglobare l'agognata compagnia, sebbene War Machine e lo S.H.I.E.L.D. gli impediscano di mettere le mani sull'armatura di Iron Man[7].
Diverso tempo dopo, Stark riesce a uscire dall'alcolismo[8] e a fondare una nuova compagnia a Silicon Valley[9], facendo tornare all'attacco Stane, che riesce a ferire Rhodes e uccidere alcuni dei nuovi soci in affari di Tony[10] il quale, dunque, decide di affrontarlo personalmente[4]. Obadiah ha però nel frattempo ottenuto i progetti dell'armatura del rivale creando quella di Iron Monger; i due hanno dunque un violento scontro nel quale Stane, pur usando Happy Hogan, Pepper Potts e Bambi Arbogast come ostaggi, risulta sconfitto decidendo, per non venire arrestato, di puntarsi i raggi propulsori in faccia e suicidarsi[4].
In seguito vari altri personaggi hanno vestito, o si sono serviti, dell'armatura di Iron Monger:
Ezekiel "Zeke" Stane, figlio di Obadiah Stane ossessionato dal desiderio di vendicare il padre assassinando Tony[2], acquista una serie di sostanze e tecnologie inglobandole al suo stesso organismo e trasformandosi progressivamente in un cyborg[3], il tutto con l'aiuto della compagna e assistente Sasha Hammer[15] grazie alla quale organizza una serie di attentati servendosi di bombe umane africane, uno delle quali ferisce gravemente Pepper Potts[16]. Successivamente il ragazzo affronta Stark servendosi, oltre che dei suoi potenziamenti bio-genetici anche di un'armatura di sua invenzione[17] autodefinendosi "Iron Man 2.0"[3] ma venendo facilmente sconfitto ed arrestato dall'originale[17]. Non senza, tuttavia, averlo lasciato profondamente scosso[18].
Poco tempo dopo, il ragazzo viene fatto evadere dal Mandarino, padre di Sasha, al fine di formare un'alleanza per sconfiggere Iron Man[19], tuttavia, trovandosi insoddisfatto dell'operato del ragazzo, dopo un po' il Mandarino si serve del potere dei suoi anelli per schiavizzarlo[20], cosa che porta Zeke a ribellarsi e ucciderlo[21].
Successivamente viene visto durante una riunione del Club Infernale[22].
Obadiah Stane è dotato di un'intelligenza geniale, un abile stratega sul piano commerciale ed uno scacchista infallibile[4] che, in genere, preferisce siano i suoi uomini a sporcarsi le mani al posto suo.
L'armatura di Iron Monger, creata alla Stark International con il nome in codice I-M Mark One, sulla base dei progetti della prima armatura di Iron Man, la Mark I[4], dispone di quasi tutti gli armamenti del modello di riferimento, ovvero armi da fuoco quali: mitragliatrici, missili di vario tipo, repulsori con raggi laser all'estremità dei guanti e anche l'uni-raggio (una potente emissione d'energia dal generatore sul petto). Tramite l'armatura Obadiah è inoltre in grado di volare grazie ai propulsori all'interno degli stivali; tuttavia a differenza della prima armatura di Iron Man, si è dimostrata molto più prestante e meno veloce[4] ed ha una peculiare debolezza: essendo un prodotto delle industrie Stark, Tony, tramite i suoi computer è in grado di trovarne ogni punto debole rendendo così inutile il suo funzionamento.
Nonostante Zeke sia ritenuto un genio, il suo intelletto è stato definito da Reed Richards più "imitativo" che "innovativo": le sue invenzioni derivano tutte da un nuovo design di creazioni preesistenti (in genere di Stark) piuttosto che essere sue creazioni originali.
Tramite impianti bionici auto-eseguiti, inoltre, Zeke ha modificato la propria biologia (in particolare l'ipotalamo) arrivando a ridurre il consumo calorico del suo corpo dal 70 al 9%[3] ed immagazzinando dunque l'energia rimanente per servirsene sotto forma di emissioni di energia dalle dita o per rigenerare velocemente le proprie ferite. Deve però mantenere una quantità elevatissima di zuccheri nel proprio sangue[3].
Nell'universo Ultimate, Obadiah è figlio di Zebediah Stane e Loni (ex-moglie di Howard Stark) che, dopo aver divorziato anche dal secondo marito complotta assieme al figlio per ucciderlo e far ricadere la colpa su Howard Stark, che viene rinchiuso in prigione e quasi ucciso da alcuni sicari[23]. Successivamente gli Stane attentano anche alla vita di Tony senza successo[24] e Loni, per evitare di essere scoperta quale organizzatrice dell'attentato, tenta di assassinare il figlio che, folle di rabbia, la uccide venendo poi arrestato dall'FBI[25]. Tali avvenimenti vengono tuttavia in seguito rivelati essere parte di un romanzato film TV sulla vita degli Stark[26].
Obadiah Stane compare all'interno del Marvel Cinematic Universe, interpretato da Jeff Bridges (candidato al Saturn Award per questo ruolo). Inoltre il personaggio è il primo dei cattivi dell'MCU.
Nel film d'animazione anime Iron Man: Rise of Technovore Zeke Stane è l'antagonista principale e il creatore del Tecnovoro, mentre suo padre Obadiah viene solo menzionato.