La Roxxon Energy Corporation nota anche come Roxxon Oil Company o solo Roxxon, è una società immaginaria creata da Steve Englehart (testi) e Sal Buscema (disegni), pubblicata dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Captain America (Vol. 1) n. 180 (dicembre 1974).
La Roxxon è una massiva corporazionepetrolifera ed energetica nota principalmente per la spietatezza con cui porta avanti i suoi affari, trascurando i danni all'ecosistema ed assumendo o collaborando di frequente con supercriminali.
Il nome della compagnia ricorda la Exxon, società statunitense costantemente criticata per i danni ambientali provocati.
Fondata a inizio degli anni quaranta dal miliardario texano Hugh Jones, la Republic Oil Company, successivamente ribattezzata Roxxon[3][4], si fa rapidamente un nome a causa della mancanza di scrupoli morali con cui conclude gli affari e diviene il più grande conglomerato del mondo, arrivando perfino a tentare (senza successo) l'acquisizione delle Stark Industries[5] rendendosi, per tal motivo, responsabile dell'omicidio di Howard e Maria Stark[6]. Negli anni successivi, seppur al centro di numerose polemiche, la Roxxon ha sempre continuato ad espandersi ed arricchirsi, arrivando a varie diatribe e sabotaggi contro società rivali e perfino il Progetto Pegasus.
La Brand Corporation[7], operante nel settore della robotica e nell'esplorazione interdimensionale, nel corso degli anni si è costantemente resa responsabile della creazione di numerosi superumani.
La Cybertek Systems Inc., o solo Cybertek, è la divisione di cibernetica della Roxxon che, dietro la facciata della ricerca sulla tecnologia prostetica produce in realtà armi, in particolare è responsabile della creazione di Deathlok[8].
La Kronas Corporation[9] è una società d'investimenti nata dalle ceneri dell'Unione Sovietica e finanziata dalla vendita di artefatti e formule superumane. Per breve tempo, grazie al potere del Cubo Cosmico, diviene proprietaria della Roxxon.
La Metrobank è una delle più grandi banche di New York che, dietro tale l'attività, nasconde tuttavia la sede della squadra Roxxon denominata Nth Command[10].
La Roxxon ha, nel corso della sua vita editoriale, assunto o collaborato, con vari individui dotati di superpoteri, sia supereroi che supercriminali (talvolta senza che questi ultimi ne fossero consapevoli):
Nell'universo Ultimate la Roxxon è un'agenzia potentissima e malvagia dedita alla creazione di supercriminali ed incurante dei danni ambientali, tuttavia il suo presidente, Donald Roxxon sembra esserne ignaro e fa di tutto per dirigerla al meglio delle sue capacità[37]. Successivamente all'ingresso in pensione dell'onesto ed ingenuo industriale però, gli subentra il figlio, Philip R. Roxxon, individuo privo di scrupoli che si serve di ragazzini senzatetto come cavie umane[38].
In Iron Man 3, il Mandarino, durante uno dei suoi video, uccide un dirigente della Roxxon in diretta; inoltre la battaglia finale si svolge su una petroliera della Roxxon: la "Roxxon Norco".
In Agents of S.H.I.E.L.D. viene citata dapprima tramite una sua sussidiaria chiamata StatiCorp[39] e poi attraverso la Cybertek[40] che si scopre collegata al principale antagonista della prima stagione, John Garrett, il quale se ne serve per creare un esercito di supersoldati attraverso il Progetto Deathlok, di cui è stato il "Paziente 0"[41]. Nella serie inoltre sia la Brand Corporation che la Metrobank sono aziende controllate dalla Cybertek e dalla Roxxon[41].
In Agent Carter, compaiono sia la Roxxon Oil Company che il suo primo presidente, Hugh Jones (Ray Wise) come uno dei membri del Consiglio dei Nove.
^Il termine volume è usato in lingua inglese, in questo contesto, per indicare le serie, pertanto Vol. 1 sta per prima serie, Vol. 2 per seconda serie e così via.