Karl-Heinz Hahn / Mazzino Montinari: Friedrich Nietzsche: Ecce Homo, Faksimileausgabe, Lipsia / Wiesbaden 1985.

«Nelle istituzioni esistenti, sostenute da immani forze di produzione e di distruzione, viene assimilata e mercificata ogni e qualsiasi protesta, persino quella dei Lumpen, ogni tentativo di lasciare la «nave dei folli». Se il metodo di Nietzsche può ancora aiutarci, allora l'unica forza che ci è rimasta è quella della cultura, della ragione.»

Mazzino Montinari (Lucca, 4 aprile 1928Firenze, 24 novembre 1986) è stato un germanista e filosofo italiano.

È considerato uno dei massimi editori e interpreti dell'opera di Friedrich Nietzsche. Ha definitivamente dimostrato che Nietzsche non ha mai scritto un'opera dal titolo La volontà di potenza e che le cinque diverse compilazioni che la sorella del filosofo e altri editori dilettanti hanno pubblicato sotto questo titolo sono testi del tutto inaffidabili per comprendere il pensiero di Nietzsche.[2][3][4]

Biografia

Si era formato alla Scuola Normale Superiore di Pisa e all'Università di Pisa, presso la quale si laureò nel 1949 con una tesi di filosofia della storia sui movimenti ereticali a Lucca.

Caduto il fascismo, divenne un attivista del Partito comunista italiano, presso il quale si occupava della traduzione di scritti dal tedesco. Nel 1953, mentre visitava la Germania Est per motivi di ricerca,[5] fu testimone della rivolta del '53. Successivamente, in seguito alla repressione della Rivoluzione ungherese del 1956, si allontanò dall'ortodossia marxista e dalla carriera nel partito. Mantenne tuttavia la sua iscrizione al PCI, e rimase fedele agli ideali del socialismo. Tra il 1950 ed il 1957 collaborò con le Edizioni Rinascita,[6] e per un anno fu direttore dell'omonima libreria in Roma.

Alla fine degli anni 1950, con Giorgio Colli,[7] iniziò a preparare una traduzione italiana delle opere di Nietzsche. Dopo averne rivisto la raccolta di opere e manoscritti in Weimar, Colli e Montinari decisero di iniziarne una nuova edizione critica. Essa divenne lo standard per gli studiosi, e fu pubblicata in italiano da Adelphi, in francese da Éditions Gallimard[8] (Parigi), in tedesco da Walter de Gruyter[9] e in olandese da Sun (tradotta da Michel van Nieuwstadt). Per questo lavoro fu preziosa l'abilità di Montinari nel decifrare la scrittura a mano (praticamente incomprensibile) di Nietzsche, fino a quel momento trascritta solo da "Peter Gast“ (pseudonimo di Heinrich Köselitz).[10]

La prima pagina del manoscritto di Ecce Homo.

Nel 1972 fondò la rivista internazionale Nietzsche-Studien[11] di cui fu coeditore fino alla morte. Attraverso le sue traduzioni ed i suoi commenti di Nietzsche, Montinari diede un contributo fondamentale alla ricerca storica e filosofica, inserendo Nietzsche nel contesto del proprio tempo.

Mazzino Montinari morì improvvisamente il 24 novembre 1986, stroncato da un infarto nella sua casa di Firenze all'età di 58 anni.

Opere

Curatele: edizioni critiche

In lingua tedesca
In lingua slovacca

Note

  1. ^ Nota introduttiva a Genealogia della morale (di Friedrich Nietzsche), pagg. XIX-XX.
  2. ^ Mazzino Montinari, "La Volonté de puissance" n'existe pas, Editions de l'Eclat, 1996
  3. ^ Nietzsche e Van Gogh, due cardini del pensiero occidentale moderno di Mirko Bettozzi (Liberaldemocaratici.it), su liberaldemocratici.it. URL consultato il 27 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  4. ^ «Tant qu'il ne fut pas possible aux chercheurs les plus sérieux d'accéder à l'ensemble des manuscrits de Nietzsche, on savait seulement de façon vague que La Volonté de puissance n'existait pas comme telle (...) Nous souhaitons que le jour nouveau, apporté par les inédits, soit celui du retour à Nietzsche.» (Gilles Deleuze)
  5. ^ Aveva infatti ottenuto una borsa di studio della Scuola Normale Superiore a Francoforte sul Meno.
  6. ^ Rinascita OnLine
  7. ^ Che era stato il suo maestro negli anni 1940.
  8. ^ Sito ufficiale
  9. ^ Walter de Gruyter GmbH & Co. K, su degruyter.com. URL consultato il 19 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2008).
  10. ^ Cenni biografici
  11. ^ Nietzsche-Studien
  12. ^ Slovak Library Full Record, Portale di ricerca su cataloghi e raccolte di biblioteche slovacche[collegamento interrotto]

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

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