Oreste Rizzini (a destra) e Pietro Biondi nel 1990

Oreste Rizzini (Milano, 27 marzo 1940Roma, 18 marzo 2008) è stato un attore, doppiatore, dialoghista e direttore del doppiaggio italiano.

Biografia

Sul palcoscenico debuttò al Teatro Stabile di Trieste, dove rimase per cinque anni prima di passare a Torino e infine al Piccolo Teatro di Milano, con Giorgio Strehler. Recitò insieme a Glauco Mauri, Giulio Bosetti, Mario Scaccia, Gianrico Tedeschi e Gigi Proietti.

Attivo anche alla radio, condusse nel 1989 la trasmissione Varietà, varietà, accanto a Daniela Poggi, nella quale era anche l'autore dei testi. Per questa trasmissione, che raccoglieva l'eredità della storica Gran varietà, fece anche l'imitazione di Aldo Biscardi in una garbata parodia della trasmissione Il processo del lunedì, intitolata Il processo della domenica.

Come doppiatore era noto soprattutto per aver prestato la sua voce ad attori quali Michael Douglas in Basic Instinct e molti dei suoi film, Richard Chamberlain nella miniserie TV Uccelli di rovo, Bill Murray in Ghostbusters - Acchiappafantasmi e John McCook in Beautiful.

Oreste Rizzini nel 1990

Tra i tanti attori doppiati in quasi trent'anni di carriera: Dustin Hoffman, Gene Hackman, Paul Hogan, Jon Voight, Chuck Norris, Jack Nicholson e Bruce Willis.

Ha doppiato anche personaggi animati, come Skeletor in He-Man e i dominatori dell'universo. Il suo ultimo doppiaggio fu quello di Michael Caine nel film Sleuth - Gli insospettabili. Nel 2004 è stato premiato all'Acquafestival - Festival Nazionale del doppiaggio con la "Sirenetta" come miglior voce maschile e nello stesso anno ha vinto il premio alla carriera Leggio d'oro.[1]

È stato speaker dei documentari dell'Istituto Luce e dei servizi della trasmissione Porta a porta di Rai Uno. Oltre all'attività di dialoghista ha svolto anche compiti di direttore del doppiaggio. È stato inoltre autore di un testo, Finalmente si ride!, realizzato attorno alle prove di un recital utilizzando testi di autori satirici come Aldo Palazzeschi, Achille Campanile e Stefano Benni.

Torna al teatro nel 2007 curando la sua unica regia teatrale per lo spettacolo Dottor sale in zucca e Mister zucchero mannaro, testo grottesco di Paola F. Bidinelli, e interpretato da Milo Vallone. Il monologo si aggiudica i premi “Miglior spettacolo” e “Miglior attore” alla settima edizione del concorso “Schegge d'autore”.

È morto a Roma il 18 marzo 2008, nove giorni prima di compiere 68 anni, per un cancro allo stomaco.[2] Il suo funerale si è tenuto il 20 marzo presso la Chiesa degli artisti in piazza del Popolo a Roma. In base alle sue volontà, il suo corpo è sepolto nel cimitero di Capalbio.

Vita privata

Rizzini ha sposato la collega Viviana Toniolo. Successivamente è stato fidanzato con la direttrice del doppiaggio e dialoghista Maura Vespini da cui ha avuto una figlia Marianna. In seconde nozze, ha sposato la dialoghista Fiorina Piscopo, con cui ha avuto un figlio, Niccolò.

Teatro

Filmografia

Prosa televisiva Rai

Radio

Doppiaggio

Film cinema

Film d'animazione

Serie animate

Televisione

Note

  1. ^ SPECIALE LEGGIO D'ORO 2004, su antoniogenna.net. URL consultato il 15 aprile 2015.
  2. ^ Morto l'attore Oreste Rizzini diede voce alle star di Hollywood, in La Nuova Sardegna, 19 marzo 2008, p. 42. URL consultato il 26 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2021).
  3. ^ Un debito pagato - Teatro Stabile d'Abruzzo, su teatrostabile.abruzzo.it. URL consultato il 14 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2020).
  4. ^ Italia - Roma - Piccolo Eliseo - 1990, su manliosantanelli.it.

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