Palombella rossa è un film del 1989 scritto, diretto e interpretato da Nanni Moretti.
Tema del film è la crisi ideologica della sinistra italiana durante la fine dei due blocchi, giocata sulla perdita di memoria del protagonista, metafora sull'identità perduta da parte del vecchio Partito Comunista Italiano, costretto a ricostruire o a ritrovare i suoi ideali in una realtà ideologica che appare ai suoi occhi frammentaria. Il film è intervallato dal corto giovanile di Moretti, La sconfitta.
Il film prende il nome da un tipo di tiro della pallanuoto, la palombella.
Nel 2016 è presente nella sezione Festa Mobile / Festa Vintage del 34° Torino Film Festival in una versione restaurata dalla Cineteca Nazionale.
Michele Apicella, funzionario del PCI, in seguito ad un incidente si ritrova senza memoria. Il film si sviluppa intorno ad una partita di pallanuoto (sport praticato sin da giovane dal regista) in cui Michele cerca di ritrovare la memoria perduta attraverso un riaffiorare di ricordi confusi ed una realtà che non riesce a comprendere o nella quale non si riconosce.
Nel film recitano i pallanuotisti Imre Budavári e Mario Scotti Galletta (portiere) nella parte di loro stessi.
Palombella rossa si collocò al trentaduesimo posto tra i film di maggiore incasso nella stagione 1989-1990.[1]