Petralia Soprana
comune
Petralia Soprana – Stemma
Petralia Soprana – Veduta
Petralia Soprana – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Sicilia
Città metropolitana Palermo
Amministrazione
SindacoPietro Macaluso (lista civica) dall'8-5-2012 (2º mandato dal 13-6-2017)
Territorio
Coordinate37°48′N 14°06′E / 37.8°N 14.1°E37.8; 14.1
Altitudine1 147 m s.l.m.
Superficie56,1 km²
Abitanti2 920[1] (31-08-2023)
Densità52,05 ab./km²
FrazioniAcquamara, Borgo Aiello, Borgo Pala, Cipampini, Cozzo Bianco, Fasanò, Gioiotti, Gulini, Lodico, Lucia, Madonnuzza, Miranti, Pellizzara, Pianello, Pira, Raffo, Sabatini, Saccù, Salaci, Salinella, San Giovanni, SS. Trinità, Scarcini, Scarpella, Serra di Lio, Stretti, Verdi I, Verdi II, Villa Letizia
Comuni confinantiAlimena, Blufi, Bompietro, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Sottana
Altre informazioni
Cod. postale90026
Prefisso0921
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT082055
Cod. catastaleG510
TargaPA
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 382 GG[3]
Nome abitantisopranesi
Patronosanti Pietro e Paolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Petralia Soprana
Petralia Soprana
Petralia Soprana – Mappa
Petralia Soprana – Mappa
Posizione del comune di Petralia Soprana all'interno della città metropolitana di Palermo
Sito istituzionale

Petralia Soprana (A Suprana in siciliano) è un comune italiano di 2920 abitanti[1] della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Fa parte del parco delle Madonie ed è il più alto comune delle Madonie[4]e tra i più alti di Sicilia[5].

La cittadina è inclusa nel circuito dei borghi più belli d'Italia ed è stata proclamata "Borgo dei borghi 2018".[6][7]

Geografia fisica

Territorio

L'abitato è collocato sul versante meridionale della catena montuosa delle Madonie. Il territorio è percorso dal fiume Salso ed è compreso tra un'altitudine di 1.657 metri (pizzo Corvo) e 600 metri, ed è ricoperto da boschi, macchia mediterranea, pascoli, terreni seminativi e colture arboree.

Storia

Età antica

È generalmente identificata come Petra, la città sicana[8]. Diodoro Siculo riporta che nel 254 a.C., durante la prima guerra punica, dopo la conquista di Palermo consegnarono la cittadina ai consoli Aulo Attilio e Gneo Cornelio, passando sotto la dominazione romana.

Petra, una delle principali fornitrici di grano di Roma, venne inserita tra le civitates decumanae, cioè tra le città sottoposte al tributo annuo della decima in natura.

Età medievale

Nel IX secolo, durante il regno degli Aghlabidi venne rinominata Batraliah (ossia "Petra alta" in lingua araba[8]). Dopo la conquista da parte dei Normanni di Ruggero, conte di Altavilla, avvenuta nel 1062, la cittadina venne fortificata, ed assunse l'aspetto che conserva quasi inalterato ancora oggi, con il castello, le torri ed i bastioni, e "latinizzata", con l'edificazione di diverse chiese. Ruggero l'assegnò al nipote Serlone.

In un documento del 1258 appaiono per la prima volta distinte Petra "inferior" (Petralia Sottana) e Petra "superior" (Petralia Soprana) divise in due distinte "Università", ciò nonostante questo si riferisce ad una suddivisione politica e non alla fondazione di Petralia Sottana che avenne assai prima. Ad oggi è difficile stabilire quale dei due paesi sia stato il primo ad essere fondato non avendo fonti certe in entrambi i casi ed essendo il territorio popolato fin dall'era preistorica.

Nel 1258 le due Petralie entrano a far parte a fare parte del patrimonio dei conti Ventimiglia di Geraci Siculo, per passare poi alla contea di Collesano, del patrimonio dei Centelles, dei Cardona, dei Moncada e degli Alvarez di Toledo[4], fino all'abolizione della feudalità nel 1817.

Simboli

Lo stemma comunale è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica Italiana del 29 luglio 1993.[9]

«Partito: nel primo d'oro, al cardo delle Madonie sradicato, di verde, con screziature d'argento; nel secondo di rosso, alla torre d'argento, murata di nero, chiusa e finestrata di due in fascia dello stesso, il fastigio privo di merli, munita di tre torricelle, merlate alla ghibellina di tre, la centrale più alta e più larga, finestrata di tre, di nero, le laterali finestrate di uno, dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune.[10]»

Lo stemma civico rappresenta due figure simbolo del comune. Da una parte è raffigurato un castello che ci ricorda l'esistenza di due castelli di cui uno è un rudere mentre l'altro è stato trasformato in chiesa. Nell'altra sezione dello stemma è raffigurato una pianta di cardo delle Madonie sradicato.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Architetture civili

Altre strutture d'interesse

Clima

Petralia Soprana[13] Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 5,76,48,211,317,022,225,325,421,115,411,17,36,512,224,315,914,7
T. min. media (°C) 1,81,62,95,39,613,816,617,014,010,06,33,52,35,915,810,18,5
Precipitazioni (mm) 65515039281212184074696518111742183523

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[14]

Tradizioni e folclore

La festa principale è quella dei santi patroni Pietro e Paolo; la festa si articola nei cinque giorni precedenti al 29 giugno. In questi giorni il comune ospita fedeli provenienti dai comuni vicini ma anche dalle numerose frazioni di Petralia. La tradizione prevede una processione che si svolge la sera con i simulacri dei santi in misura ridotta accompagnata dal suono dei tamburi. Il giorno della festa la processione avviene in modo diverso, con la partecipazione delle due confraternite religiose che portano in processione un numero di statue che può arrivare anche a 20. Durante l'estate invece il comune si popola di numerosi turisti, particolarmente numerosi il giorno di Ferragosto in cui si svolge la rievocazione di un matrimonio baronale. Questa rievocazione consiste nel riproporre il matrimonio di due nobili del luogo del Settecento.

Cultura

Cinema

Geografia antropica

Frazioni

Amministrazione

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
22 dicembre 1987 24 maggio 1990 Giuseppe Sabatino Democrazia Cristiana Sindaco [16]
31 maggio 1990 4 giugno 1992 Antonio Tripiano Partito Socialista Democratico Italiano Sindaco [16]
4 giugno 1992 24 maggio 1993 Pietro Giovanni Puleo Partito Democratico della Sinistra Sindaco [16]
25 maggio 1993 13 giugno 1994 Enzo La Placa Partito Socialista Italiano Sindaco [16]
13 giugno 1994 25 maggio 1998 Mario Messineo lista civica Sindaco [16]
8 luglio 1996 6 dicembre 1997 Grazia Bellia Comm. straordinario [16]
25 maggio 1998 1º dicembre 2000 Vittorio Di Martino lista civica Sindaco [16]
26 novembre 2001 15 maggio 2007 Pietro Giovanni Puleo lista civica Sindaco [16]
15 maggio 2007 8 maggio 2012 Antonino Miranti Unione di Centro Sindaco [16]
8 maggio 2012 11 giugno 2017 Pietro Macaluso lista civica Sindaco [16]
11 giugno 2017 13 giugno 2022 Pietro Macaluso lista civica Sindaco [16]
13 giugno 2022 in carica Pietro Macaluso lista civica Sindaco [16]

Infrastrutture e trasporti

Il comune è interessato dalle seguenti direttrici stradali:

Galleria d'immagini

Note

  1. ^ a b https://demo.istat.it/app/?i=D7B&l=it&a=2023
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ a b Copia archiviata, su comune.petraliasoprana.pa.it. URL consultato il 30 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2010).
  5. ^ https://www.tuttitalia.it/sicilia/26-comuni/altitudine/
  6. ^ Festa a Petralia Soprana per il titolo di "Borgo dei Borghi", il sindaco: "Obiettivo importante per tutte le Madonie", su gds.it, Giornale di Sicilia, 25 novembre 2018.
  7. ^ Borgo dei Borghi 2018, vince Petralia Soprana, su corriere.it, Corriere della Sera, 25 novembre 2018.
  8. ^ a b Dalla Petra sicana alla Batraliah araba, su cittametropolitana.pa.it.
  9. ^ Petralia Soprana, DPR 1993-07-29 - Concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it, Archivio centrale dello Stato, Ufficio araldico, Fascicoli comunali, busta 173, fascicolo 2675.6. URL consultato il 10 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2021).
  10. ^ Comune di Petralia Soprana, su araldicacivica.it. URL consultato il 5 agosto 2021.
  11. ^ Ribera, Jusepe de, in Benezit Dictionary of Artists, Oxford University Press, 31 ottobre 2011. URL consultato il 1º novembre 2019.
  12. ^ Copia archiviata, su italkali.com. URL consultato il 7 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2014).
  13. ^ https://it.climate-data.org/location/114434/
  14. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  15. ^ I mafiosi (1959). URL consultato il 26 luglio 2017.
  16. ^ a b c d e f g h i j k l http://amministratori.interno.it/

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

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