Piazza dei Martiri
Piazza dei Martiri. Il duomo, il castello dei Pio e, sulla destra, il teatro comunale nel 2007
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàCarpi
Informazioni generali
Tipopiazza
Superficie17 000 m²[1]
IntitolazioneMartiri di Carpi
Costruzioneinizio XVI secolo
Collegamenti
IntersezioniCorso Manfredo Fanti
Via Don Eugenio Loschi
Via Duomo
Via Sandro Cabassi
Via Giuseppe Mazzini
Corso Alberto Pio
Via Berengario
Via Paolo Guaitioli
Luoghi d'interessePortici, duomo, castello dei Pio e teatro comunale
Mappa
Map
Coordinate: 44°47′01.01″N 10°53′07.4″E / 44.783615°N 10.885388°E44.783615; 10.885388

Piazza dei Martiri a Carpi è per estensione una delle più grandi piazze italiane. Le sue origini sono legate al periodo rinascimentale ed alla casata dei Pio di Savoia.[2][3][4]

Storia

La piazza assunse la forma e la dimensione recenti già all'inizio del XVI secolo quando vennero costruiti i portici e anche il castello venne completato nei suoi diversi corpi di fabbrica (solo la torre dell'orologio venne ultimata nel XVII secolo).[4]

Piazza dei Martiri in una pianta coi suoi principali edifici monumentali.

Rappresenta sin dalla sue origini il centro della vita cittadina e su di essa si affacciano gli edifici sede del potere religioso, politico ed aristocratico costituiti dal duomo, dal castello (che fu anche dimora principesca con a lato la torre delle prigioni o Torrione degli Spagnoli), e le abitazioni signorili cittadine come palazzo Brusati e le case Tapparelli. In tempi posteriori sulla piazza rinascimentale venne costruito il teatro, prestigioso centro culturale e palazzo Scacchetti (poi sede del municipio) e a lato del duomo fu edificato il palazzo vescovile.[3]

Nell'aprile del 2017 Papa Francesco si è recato in visita a Carpi ed ha pronunciato un'omelia in piazza Martiri ricordando il terremoto del 2012.[5][6]

Origine del nome

A lungo, dopo l'unità nazionale, il nome fu piazza Vittorio Emanuele.[7] Nel secondo dopoguerra del XX secolo, dopo l'eccidio compiuto nel 1944 da parte dei fascisti di 16 persone, la piazza venne intitolata al loro ricordo e un monumento venne posto ai piedi del castello. Il grave fatto di sangue avvenne il 16 agosto 1944 in conseguenza dell'uccisione del capo della milizia Filiberto Nannini da parte dei partigiani.[8]

Descrizione

Per estensione la piazza è una delle più vaste d'Italia ed è il centro della vita cittadina. Mantiene una struttura rinascimentale, racchiusa tra portici ed edifici monumentali storici.[3][2] Settimanalmente vi si tiene il mercato ed è utilizzata per diverse manifestazioni di rilevanza locale e nazionale e anche per eventi straordinari. Nel 2019 ha ospitato l'11ª tappa del Giro d'Italia.[9]

Luoghi d'interesse

Portico Lungo.
Palazzo del Municipio e Portico del Mercato del Grano.
Piazza dei Martiri. Cantieri aperti dopo il terremoto dell'Emilia del 2012.
Monumento ai Martiri di Carpi, sotto le mura del castello.

Note

  1. ^ Come da pianta della piazza in loco e presente in voce
  2. ^ a b Guida Emilia-Romagna, pp. 371-375.
  3. ^ a b c TCI.
  4. ^ a b ComuneCarpi.
  5. ^ Riflessioni sull’omelia di Papa Francesco in piazza Martiri a Carpi: Per rinascere davvero dalle macerie del cuore, su diocesicarpi.it. URL consultato il 23 maggio 2020.
  6. ^ Carpi abbraccia Papa Francesco, sessantamila in piazza. "Non lasciamoci intrappolare dalle macerie della vita", in la Repubblica, 2 aprile 2017. URL consultato il 24 maggio 2020.
  7. ^ genusbononiae
  8. ^ ModenaToday
  9. ^ Carpi, le facce da Giro d'Italia in piazza Martiri, su gazzettadimodena.gelocal.it. URL consultato il 22 maggio 2020.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti