Vincent Price nel film Vertigine (1944).

Vincent Leonard Price Jr. (Saint Louis, 27 maggio 1911Los Angeles, 25 ottobre 1993) è stato un attore statunitense.

Ricordato per la caratteristica dizione e per l'istrionico e semiserio atteggiamento in una serie di film horror, principalmente diretti da Roger Corman, fu interprete carismatico e dall'alta statura (196 cm), caratteristiche che lo resero il contraltare statunitense di Boris Karloff. Price trovò particolare risalto nella malinconica interpretazione nel film L'abominevole dottor Phibes (1971). Interpretò molti personaggi negativi e dalla morale discutibile, tra i quali il sadico e "filosofico" principe Prospero in La maschera della morte rossa (1964) e lo spietato Matteo Hopkins in Il grande inquisitore (1968).

Vincent Price fu tra i protagonisti del cinema horror degli anni 50 e 60 insieme a Christopher Lee e Peter Cushing. Recitò inoltre in film quali I dieci comandamenti (1956) di Cecil B. DeMille e collaborò con importanti registi, tra cui Michael Curtiz, James Whale e Otto Preminger. Stimato da Tim Burton, fu voluto dal regista nel cast di Edward mani di forbice (1990), nel ruolo dell'inventore, nonostante Price fosse malato. La sceneggiatura del film prevedeva inizialmente per lui un ruolo da coprotagonista e un maggior numero di battute, ma ciò non fu possibile a causa delle precarie condizioni di salute dell'attore. Tim Burton si ispirò alla sua figura per il cortometraggio Vincent (1982), e riuscì a ottenere che Price vi partecipasse come voce narrante.

Biografia

Price nacque a Saint Louis, nello Stato del Missouri, da Vincent Leonard Price e Marguerite Willcox. Suo padre era presidente della National Candy Company. Suo nonno, Vincent Clarence Price, inventò "il lievito del dott. Price", la prima crema di lievito tartaro, e mise al sicuro le fortune della famiglia. Vincent Jr. frequentò dapprima il St. Louis Country Day School, per proseguire gli studi in storia dell'arte e in belle arti presso la Yale University. Fu un membro dell'associazione Alpha Sigma Phi e del Courtauld Institute of Art di Londra. Iniziò a interessarsi al teatro negli anni trenta, apparendo professionalmente in palcoscenico a partire dal 1935.

Debuttò al cinema nel 1938 col film Servizio di lusso. Si impose all'attenzione di pubblico e critica come valente interprete, in particolar modo nel noir Vertigine (1944), opposto a Gene Tierney e diretto da Otto Preminger. Interpretò la parte di Joseph Smith, Jr. nel film La grande missione (1940) e fu nelle vesti di un prete in Le chiavi del paradiso (1944). Negli anni quaranta apparve in numerose pellicole, dal genere drammatico alla commedia, al genere horror (prestò la voce dell'Uomo Invisibile nelle sequenze finali de Il cervello di Frankenstein (1948).

Vincent Price a Broadway in Angel Street (1942)

Nel 1946 recitò nuovamente con Gene Tierney in due memorabili film, Il castello di Dragonwyck e Femmina folle. Ebbe inoltre diversi ruoli da malvagio in film thriller e noir, come Passione che uccide e La disperata notte (entrambi del 1947), La legione dei condannati (1948) e Corruzione (1949) con Robert Taylor, Ava Gardner e Charles Laughton. Fu inoltre attivo alla radio, interpretando Simon Templar, alias Il Santo, paladino della giustizia "alla Robin Hood", in una serie che andò in onda dal 1947 al 1951.

Negli anni cinquanta passò al genere horror, con una parte in La maschera di cera (1953), il primo film in 3D, e nel film L'esperimento del dottor K. (1958) e nel suo seguito La vendetta del dottor K. (1959). Price inoltre figurò nell'originale La casa dei fantasmi (1959), nella parte dell'eccentrico milionario Fredrick Loren. Nel remake Il mistero della casa sulla collina (1999), il protagonista Geoffrey Rush, che recitò il medesimo ruolo, non solo fu fatto assomigliare a Price, ma il suo personaggio fu anche ribattezzato Steven Price.

All'inizio degli anni sessanta ottenne una serie di successi in pellicole a basso costo, dirette da Roger Corman e prodotte dall'American International Pictures (AIP), compresi gli adattamenti di Edgar Allan Poe I vivi e i morti (1960), Il pozzo e il pendolo (1961), I racconti del terrore (1962), I maghi del terrore (1963), La maschera della morte rossa (1964) e La tomba di Ligeia (1965).

Nel 1982 il regista statunitense Tim Burton gli dedicò un cortometraggio, intitolato appunto Vincent, realizzato con la tecnica dello stop-motion, dove un bambino immagina di essere appunto Vincent Price, mentre l'attore recita quale voce narrante. La collaborazione con Burton continuerà anche nel 1990 con il film Edward mani di forbice, dove Price interpreterà lo scienziato-padre di Edward (Johnny Depp) che muore prima di potergli completare le mani composte da cesoie.

Oltre che attore, Price fu anche un eccellente doppiatore: diede la voce al malvagio gran visir Zig Zag nel film d'animazione The Thief and the Cobbler (1993) di Richard Williams, che uscì postumo alla sua morte, nel 1993, e in una versione rimaneggiata e tagliata, causa una produzione lunga trentuno anni. Nel 1983 prestò la propria voce nel video di Thriller, celeberrimo motivo di Michael Jackson, durante la sequenza in cui gli zombie escono dalle tombe. Sempre nel 1985 prestò la voce al personaggio Vincent van Ghoul (che è appunto una sua parodia) in I 13 fantasmi di Scooby-Doo, show animato creato da Hanna & Barbera.

Nel 1985 venne realizzato il film Ammazzavampiri, dove il personaggio Peter Vincent fu volutamente ispirato a Vincent Price (al quale fu proposto anche di parteciparvi, ma egli rifiutò).

Famiglia

Vincent Price con la moglie Coral Browne ai Premi Oscar 1989

Sposato tre volte, Price ebbe un figlio, Vincent Barrett Price (1940), dalla sua prima moglie, l'attrice Edith Barrett (con cui fu sposato dal 1938 al 1948).

Appassionato d'arte, con la sua seconda moglie, la costumista Mary Grant, donò centinaia di opere d'arte e una notevole somma di denaro all'East Los Angeles Community College nei primi anni sessanta, allo scopo di aprirvi la Vincent and Mary Price Gallery. Dal matrimonio con la Grant, con cui Price fu sposato dal 1949 al 1973, nel 1962 nacque una figlia, Victoria.

L'ultimo matrimonio di Vincent Price fu con l'attrice australiana Coral Browne, che apparve al suo fianco in Oscar insanguinato (1973). Si sposarono nel 1974, dopo che lui si convertì al cattolicesimo e lei divenne cittadina americana, e rimasero insieme fino alla morte di lei, avvenuta nel 1991.

Morte

Price soffrì a lungo di enfisema e della malattia di Parkinson, disturbi che lo costrinsero a ricoprire un ruolo molto più ridotto del previsto nel film Edward mani di forbice (1990). La patologia contribuì anche al suo ritiro dalla serie televisiva Mystery!, poiché le sue cattive condizioni di salute erano ormai evidenti sul grande schermo (anche se in lui non si manifestò il sintomo del tremore). Morì per un tumore ai polmoni il 25 ottobre 1993. Le sue ceneri furono sparse lungo la costa californiana di Malibù, insieme al suo cappello da giardinaggio preferito.

Omaggi per il centenario della nascita

Nel 2008, alle soglie del centenario della nascita dell'attore, la Bluewater Production in collaborazione con i suoi eredi, annunciò una serie a fumetti a lui dedicata, intitolata Vincent Price Presents.

Filmografia

Attore

Cinema

Vincent Price nel film Gordon, il pirata nero (1961)

Televisione

Cortometraggi

Documentari

Doppiatore

Contributi e citazioni

Doppiatori italiani

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Price è stato doppiato da:

Da doppiatore è sostituito da:

Note

Altri progetti

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