Portico e San Benedetto
comune
Portico e San Benedetto – Stemma
Portico e San Benedetto – Bandiera
Portico e San Benedetto – Veduta
Portico e San Benedetto – Veduta
Veduta di Portico di Romagna
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Provincia Forlì-Cesena
Amministrazione
SindacoMaurizio Monti (lista civica Il futuro ha radici antiche) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate44°02′N 11°47′E
Altitudine309 m s.l.m.
Superficie61,05 km²
Abitanti719[1] (31-8-2022)
Densità11,78 ab./km²
FrazioniBocconi, Portico di Romagna (sede comunale), San Benedetto in Alpe
Comuni confinantiMarradi (FI), Premilcuore, Rocca San Casciano, San Godenzo (FI), Tredozio
Altre informazioni
Cod. postale47010
Prefisso0543
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT040031
Cod. catastaleG904
TargaFC
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 541 GG[3]
Nome abitantiportichesi
Patronosan Giacomo
Giorno festivo25 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Portico e San Benedetto
Portico e San Benedetto
Portico e San Benedetto – Mappa
Portico e San Benedetto – Mappa
Posizione del comune di Portico e San Benedetto nella provincia di Forlì-Cesena
Sito istituzionale

Portico e San Benedetto (Pôrtic e San Bandét in romagnolo) è un comune italiano sparso di 719 abitanti della provincia di Forlì-Cesena, nella vallata del Montone, facente parte della Comunità montana Acquacheta Romagna Toscana. Il comune comprende tre centri abitati principali:

Storia

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Portico

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Panorama di Portico

Il nome dell'abitato principale deriva dal latino porticum, cioè luogo di mercato. La storia di Portico in epoca medievale è legata alle vicende delle famiglie dominanti: i conti Guidi, Visconti di Milano e quelle della repubblica fiorentina in lotta per il dominio dell'Italia centro-settentrionale. Nel 1386 fu definitivo il passaggio a Firenze, diventando poi la capitale della Romagna Toscana. La struttura urbanistica medievale del borgo fu suddivisa su tre piani sovrastanti distinti ma uniti da passaggi, che si conservano ancor oggi in buono stato. La parte alta era costituita dal castello, del quale non rimane altro che una torre, dalla pieve e dal palazzo del podestà. Nel piano intermedio erano localizzati i portici e i palazzi nobiliari, tra cui il palazzo Portinari. Presso palazzo Traversari nacque invece Ambrogio, importante figura della cultura umanistica del quattrocento fiorentino. Il piano inferiore invece si articolava lungo il fiume, dove erano situate le case di popolani e artigiani ricavate nella cinta muraria. Ai quattro punti cardinali del paese altrettante torri fungevano da vedette al castello. Esse finirono col divenire poi ripostigli per gli attrezzi da lavoro o rondinaie.

Vicolo coperto di Portico

Bocconi

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L'abitato di Bocconi, chiamato in origine Corte di Castello Bauroni, dipendeva dalla parrocchia di San Lorenzo alla Bastia, detta in passato San Lorenzo in Planicorio. Planicorio consisteva probabilmente nel Castrum Plani, posseduto nel 1371 dal conte Roberto di Battifolle. Il comune di Boccone viene menzionato in un documento del 1411 redatto a Portico. Intorno al 1429 si dota di statuti propri, simili a quelli degli altri due abitati. Nel 1868 una frana sommerge la chiesa, la canonica, il cimitero ed il podere di Carpine. Con una delibera comunale si stabilisce che la parrocchia non venga ricostruita. Venne quindi eretta la chiesa di San Lorenzo al castello di Bocconi nel 1883, sulle rovine dell'oratorio di San Giovanni, che assorbì quella di Bastia e quella di Carpine. Bocconi assunse quindi sempre più importanza, soprattutto in seguito alla costruzione della carrozzabile Tosco Romagnola.

San Benedetto in Alpe

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La storia di San Benedetto in Alpe è collegata a quella dell'omonima abbazia, costruita intorno all'anno 1000 dai monaci benedettini di Cluny. Le prime case sorgono intorno all'abbazia e prendono il nome di Biforco, poiché poste vicino all'incrocio dei torrenti Acquacheta, Rio Destro e Troncalosso. Più a valle si aggiunsero i mulini ed un ospizio per accogliere i viandanti. A monte vennero realizzati un pecorile ed un caprile, di proprietà del monastero, ed un vignale. La metà del XIV secolo segna l'inizio della decadenza del monastero. Nel 1499 Papa Alessandro VI abolisce l'ordine benedettino nell'abbazia e vi introduce l'ordine di Vallombrosa, che rimarrà fino al 1529, quando venne annessa al collegio di San Lorenzo in Firenze. Col secondo declino dell'abbazia di San Benedetto l'abitato divenne comune indipendente e si avviò un notevole sviluppo artigianale. Dal 1440 la Signoria di Firenze ne acquistò la giurisdizione, prima con i Medici, poi coi Lorena. L'incuria del tempo causano intanto il crollo dell'abside e di parte della cappella sinistra. I lavori di restauro non la ricostruirono secondo le precedenti linee architettoniche ma la spostarono sulla destra, demolendo parte del chiostro.

Nel 1775 il comune di San Benedetto e quello di Portico si unirono per motivi economici ed amministrativi.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Portico di Romagna

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L'oratorio della Visitazione
Santa Maria in Girone

Bocconi

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La chiesa di Bocconi
Veduta dei Monti a Bocconi (Forlì)

San Benedetto in Alpe

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Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[4]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i dati ISTAT[5] al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 52 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
8 giugno 1985 30 maggio 1990 Alberto Manni Democrazia Cristiana Sindaco [6]
30 maggio 1990 24 aprile 1995 Alberto Manni Democrazia Cristiana Sindaco [6]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Angiolino Mini centro-sinistra Sindaco [6]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Angiolino Mini centro-sinistra Sindaco [6]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Mirko Betti centro-sinistra Sindaco [6]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Mirko Betti centro-sinistra Sindaco [6]
25 maggio 2014 27 maggio 2019 Luigi Toledo centro-sinistra Sindaco [6]
27 maggio 2019 in carica Maurizio Monti lista civica Sindaco [6]

Note

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  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  5. ^ Statistiche demografiche ISTAT, su demo.istat.it. URL consultato il 26 gennaio 2012 (archiviato il 25 gennaio 2012).
  6. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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