Arado Ar 81 | |
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Descrizione | |
Tipo | bombardiere in picchiata |
Costruttore | Arado |
Data primo volo | 1935 |
Utilizzatore principale | Luftwaffe |
Esemplari | 3 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 11,65 m |
Apertura alare | 11,2 m |
Altezza | 3,57 m |
Superficie alare | 35,6 m² |
Peso a vuoto | 1 925 kg |
Peso max al decollo | 3 070 kg |
Propulsione | |
Motore | Junkers Jumo 210Ca |
Potenza | 610 PS (449 kW) |
Note | dati riferiti al prototipo Ar 81 V3 |
i dati sono estratti da Stukas! - Les Avions Allemands d'attaque au sol (1933-1945)[1] | |
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L'Arado Ar 81 era un bombardiere in picchiata monomotore biplano realizzato dall'azienda tedesca Arado Flugzeugwerke GmbH negli anni trenta e rimasto allo stadio di prototipo.
Realizzato per rispondere alla richiesta del Reichsluftfahrtministerium (RLM) venne scartato in favore dello Junkers Ju 87 Stuka e perciò ne venne sospeso lo sviluppo.
Nel 1936 l'RLM emise una specifica per la fornitura di un nuovo velivolo ad alte prestazioni da impiegare nella cooperazione con i reparti dell'Heer. Tra le caratteristiche la configurazione monomotore e la necessità di effettuare azioni di bombardamento in picchiata con un carico bellico fino a 500 kg. Al bando si presentarono quattro aziende tedesche, l'Arado Flugzeugwerke con il suo Ar 81, l'Hamburger Flugzeugbau (divisione aeronautica della Blohm & Voss) con il suo Ha 137, l'Ernst Heinkel Flugzeugwerke AG con l'He 118 e la Junkers con lo Ju 87.
Come da prassi venne richiesto di fornire tre prototipi ai quali venne assegnata la designazione V seguito dal numero progressivo dell'esemplare. L'Arado propose un modello dotato di configurazione alare biplana e diversificò la configurazione dei tre esemplari modificandone la coda, nei due Ar 81 V1 (D-UJOX) e V2 (D-UPAR) dotandole di impennaggio a doppia deriva per liberare il campo d'azione del mitragliere posteriore, nel terzo, l'Ar 81 V3 (D-UDEX), ritornando invece ad una soluzione tradizionale monoderiva.