Centurion
Un Centurion Mk 5 al Cavaleriemuseum
Descrizione
TipoCarro armato
Equipaggio4 (capocarro, servente, tiratore, pilota)
Data entrata in servizio1946
Utilizzatore principaleBandiera del Regno Unito Regno Unito
Esemplari4 423
Dimensioni e peso
Lunghezza9,85 m
Larghezza3,39 m
Altezza2,94 m
Peso51,723 t in assetto di combattimento
Propulsione e tecnica
MotoreRolls-Royce Meteor Mk 4B 12 cilindri a benzina
Potenza650 hp
Rapporto peso/potenza13 hp/t
Trazionecingolata
Sospensionia molle orizzontali
Prestazioni
Velocità su strada35 km/h
Autonomia205 km
Armamento e corazzatura
Armamento primarioOrdnance QF 17 lb da 76,2 mm
Ordnance QF 20 lb da 83,4 mm
Royal Ordnance L7 da 105 mm
Armamento secondariomitragliatrice BSA Besa da 7,92 mm
Browning M1919 da 7,62 mm coassiale
NoteEsistendo molte versioni di questo veicolo, i dati relativi a motore e velocità possono essere diversi
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Il Centurion è un carro armato (inizialmente definito erroneamente come carro armato incrociatore) inglese sviluppato nella seconda guerra mondiale e prodotto tra il 1945 e il 1962.

Storia

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Il carro incrociatore A41, successivamente ribattezzato Centurion, venne sviluppato nell'ultima parte della seconda guerra mondiale, con i primi esemplari che fecero in tempo a partecipare a qualche scaramuccia. Il vero e proprio battesimo del fuoco lo si ebbe all'epoca della Guerra di Corea. Successivamente fu impiegato dagli australiani in Vietnam, ma l'impiego operativo più diffuso spetta agli israeliani, che lo hanno successivamente trasformato nel carro Sho't; mentre l'Olifant sudafricano, impegnato nel 1988 in Angola, è una versione migliorata. La causa della diffusione e longevità di questo MBT sta nella capacità di poter essere migliorato con un armamento sempre più potente e una protezione migliore. Si partì con un cannone Ordnance QF 17 lb da 76,2 mm ma la svolta decisiva la si ebbe con l'introduzione in servizio dell'ottimo pezzo Royal Ordnance L7 da 105/51 mm della Vickers, capace di sparare i nuovi colpi HESH, destinato a diventare il pezzo di riferimento dei carri occidentali. In seguito il carro venne sempre aggiornato, in particolare nel propulsore e nei sistemi per la condotta del tiro.

Il Centurion è un MBT di concezione assolutamente classica, ma, complessivamente, fin dall'inizio si rivelò un buon mezzo, salvo che per le prestazioni del motore a benzina, un Rolls-Royce Meteor. L'ampio spazio a bordo ha consentito di apportare numerose modifiche in tutti i settori, con risultati indubbiamente buoni. Molto numerosi sono stati anche i mezzi derivati. Da notare come l'Austria abbia acquistato torrette di questo carro per realizzare postazioni fisse, essendo il numero degli MBT concessi dal trattato di pace fortemente limitato. I modelli, realizzati da quattro fabbriche differenti nel Regno Unito, sono stati i Mk 1, 2, 3, 5, 7, 8, 9 e 10 con relative sottoversioni, per un totale di 4423 mezzi, tra il 1945 e il 1963. Attualmente restano in servizio in Danimarca, Giordania, Singapore e Svezia.

Impiego operativo

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Regno Unito

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I primi 6 prototipi prodotti sono salpati alla volta del Belgio il 14 maggio 1945 e 5 giorni dopo iniziarono a muoversi verso Gribbohm, in Germania. Durante il tragitto vennero sottoposti a prove di mobilità su strada e fuori strada e a prove di sparo.[1]

I primi Centurion di serie vennero consegnati nel dicembre 1946 al 5th Royal Tank Regiment della 7th Armoured Brigade, allora stanziato ad Hamm. Entro la fine del 1948 anche il 1st Royal Tank Regiment e il 5th Royal Inniskilling Dragoon Guards della 7th Armoured Brigade ricevettero i Centurion. Oltre alla Germania, i primi Centurion vennero schierati anche ad Hong Kong e ad Aden.[2]

Il battesimo del fuoco del Centurion è avvenuto durante la guerra di Corea. Il 14 novembre 1950 i primi Centurion Mk 3 del 8th King's Royal Irish Hussars, originariamente destinati all'Australia ma dirottati ai Royal Armoured Corps, sono sbarcati a Busan e dopo pochi giorni hanno ottenuto la prima vittoria di un Centurion distruggendo, vicino a Seul, un Cromwell catturato dalle truppe nordcoreane.[3] Ad aprile 1951 i Centurion guadagnarono notorietà per avere partecipato alla battaglia del fiume Imjin coprendo con successo la ritirata della 29th Infantry Brigade. In Corea vennero dispiegati anche i Centurion ARV in sostituzione dei Churchill da recupero e le loro prestazioni vennero definite eccellenti.[4] Nel corso della guerra il Centurion si dimostrò superiore ai T-34/85 ma soffrì di un fondo dello scafo debole, che veniva facilmente deformato anche da mine antiuomo.[5]

A novembre 1956 i Centurion del 1st Royal Tank Regiment e del 6th Royal Tank Regiment sono stati dispiegati in Egitto durante l'intervento britannico nella crisi di Suez. I Centurion contribuirono alla cattura di Porto Said prima della firma del cessate il fuoco.[6] I Centurion sono stati utilizzati anche durante l'emergenza di Aden.[7]

Durante l'operazione Motorman in Irlanda del Nord nel 1972, 4 Centurion AVRE del 26 Armoured Engineer Regiment sono stati utilizzati per distruggere barricate a Derry.[7]

Nel 1982 due Centurion BARV sono stati utilizzati nella guerra delle Falkland.[7]

Nel corso della guerra del Golfo il 32 Armoured Engineer Regiment venne dispiegato con 12 Centurion AVRE. Tre vennero persi in addestramento a causa di incendi ed esplosione di munizioni, uno il 5 febbraio e due il giorno successivo.[8]

Sudafrica

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Nel 1952 il Sudafrica acquistò 203 Centurion Mk 3 e Mk 5 oltre a 17 Centurion ARV Mk II, che entrarono in servizio tra il 1955 e il 1958. La strategia del Sudafrica era quella di assistere le forze armate britanniche e altri membri del Commonwealth in caso di guerra in Medio Oriente o nell'Africa anglofona[9] ma dopo l'espulsione del Sudafrica dal Commonwealth nel 1961 le priorità si concentrarono sulla sicurezza interna e sulla diversificazione degli armamenti.[10] Di conseguenza, 100 Centurion e 11 ARV sono stati venduti alla Svizzera nello stesso anno mentre i Centurion rimanenti vennero relegati a ruoli di riserva a causa della carenza di parti di ricambio e della tendenza a surriscaldarsi nel clima africano.[10]

A partire dal 1968 il Sudafrica iniziò l'aggiornamento dei suoi Centurion. Il primo tentativo, denominato Skokiaan, prevedeva l'adozione di un motore Detroit Diesel V71 da 500 hp, sostituito nel 1973 da un motore Continental AV1790-8 a benzina prima che il progetto venisse interrotto nel 1974 a causa dell'elevato consumo di carburante che riduceva il raggio d'azione del carro. In totale vennero realizzati 3 prototipi e vennero convertiti altri 8 Centurion come soluzione provvisoria per fronteggiare la minaccia posta dai carri di produzione sovietica; 9 Skokiaan vennero schierati sul confine angolano nel 1976.[11][12]

Dalla seconda metà degli anni '70 il Sudafrica rinforzò i reparti corazzati acquistando centinaia di scafi di Centurion dalla Giordania e dall'India; l'embargo sulla vendita di armi imposto nel 1977 impedì al Sudafrica di acquistare torrette e armamenti.[13] Il governo sudafricano creò la Olifant Manufacturing Company per ammodernare i Centurion sotto il progetto Semel. A partire dal 1974 vennero prodotti 35 Semel dotati di una versione modificata del motore Continental e un sistema di puntamento modificato.[14] Nel 1976 venne emesso il requisito per aggiornare i Centurion per estenderne la vita operativa e permettergli di confrontarsi con i T-54 e T-55 presenti in Angola. I primi tre prototipi, aggiornati con il supporto israeliano, vennero consegnati da OMC tra il 1976 e il 1978 e in totale 153 Centurion sono stati convertiti a Olifant Mk 1 e tre ARV sono stati convertiti in Olifant ARV tra il 1979 e il 1984. A partire dal 1983 entrò in produzione la variante Mk 1A, caratterizzata da un nuovo sistema di puntamento, che venne consegnata in 79 esemplari a partire dal 1985.[14] 13 Mk 1A sono stati immediatamente schierati sul confine angolano per rinforzare la fanteria meccanizzata sudafricana, supportata solamente da Eland e Ratel-90.[15] Nel 1990 vennero consegnati i primi prototipi di Olifant Mk 1B, progettato per contrastare i T-62 in Angola e dotato di miglioramenti alla corazzatura e al motore. A partire dal 2005 l'Olifant Mk 1B ha iniziato ad essere sostituito dal Mk 2, caratterizzato da un nuovo sistema di puntamento.[16]

Europa

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Nel 1953 gli Stati Uniti acquistarono per Danimarca e Paesi Bassi, attraverso il Mutual Defence Assistance Program, rispettivamente 216 e 592 Centurion per potere fronteggiare la crescente minaccia del Patto di Varsavia e per creare una forza di deterrenza. A partire dal 1952 i Centurion vennero impiegati dal reparto del Canadian Army dispiegato a rotazione in Germania.[17]

Svezia

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Alla fine della seconda guerra mondiale risultava chiaro che la varietà di carri in servizio nell'esercito svedese, oltre ad essere obsoleta, costituiva un grosso problema logistico. Il Kungliga Arméförvaltningens Tygavdelning (KAFT), l'ufficio armamenti del servizio amministrativo dell'esercito, dopo apposito studio, concluse che la soluzione più conveniente era l'acquisto del Centurion Mk 3 di nuovo sviluppo, sufficientemente moderno e con un buon margine di sviluppo per potenziamenti futuri. Venne inviata una richiesta di offerta alla Gran Bretagna, ma la risposta fu che non sarebbe stato possibile evadere eventuali ordini prima della fine delle consegne di carri per il British Army, che avrebbero impegnato da cinque a quindici anni. Nel 1951 il KAFT venne incaricato di sviluppare un progetto alternativo nazionale, l'Emil. Parallelamente vennero intavolate trattative con i Francesi per l'acquisto dell'AMX-13.

Un Strv 102 svedese

La posizione britannica mutò nel dicembre 1952 a causa della necessità di incrementare l'export per far fronte alla penuria di valuta estera. La Gran Bretagna offrì la vendita immediata dei Centurion. Il ministro della difesa Torsten Nilsson piazzò un ordine di 80 Mk 3, che venne designato Stridsvagn 81 (Strv 81), con consegna iniziale in aprile 1953.[18][19] Nel 1955 la Svezia ordinò 160 Centurion Mk 5, che mantennero la denominazione Strv 81, seguito nel 1960 da un ulteriore ordine di 110 Centurion Mk 10, denominati Stridsvagn 101 (Strv 101). I Centurion, insieme allo Stridsvagn 103, hanno costituito la spina dorsale delle brigate corazzate svedesi per diverse decadi. I Mk 3 e Mk 5 vennero aggiornati con un cannone da 105 mm negli anni sessanta, diventando così Stridsvagn 102.

Tra il 1983 e il 1987 i carri subirono l'ammodernamento di mezza vita, che includeva anche sistema di visione notturno, sistema di puntamento, telemetro laser, sistema di stabilizzazione del cannone migliorato, manicotto termico per la canna, sistema di evacuazione dei gas di sparo e corazzatura reattiva sviluppata dalla svedese Försvarets Fabriksverk (FFV). 80 Strv 102 vennero rimotorizzati nei primi anni ottanta con propulsore diesel Continental e trasmissione Allison, ridenominati Stridsvagn 104.

In seguito a prove comparative con T-72, Leclerc, M1A1 e Leopard 2, nel corso degli anni novanta l'esercito svedese dismise gradualmente i propri Centurion e Strv 103, sostituiti da Stridsvagn 121 e Stridsvagn 122.

India

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L'India utilizzò i suoi Centurion per la prima volta in combattimento nella guerra indo-pakistana del 1965. Nella battaglia di Asal Uttar sei reggimenti corazzati pakistani principalmente composti da M47 e M48 Patton fronteggiarono tre reggimenti corazzati indiani, di cui uno composto da 45 Centurion Mk 7. In questa battaglia il Centurion si dimostrò superiore per potenza di fuoco e corazzatura rispetto ai corazzati statunitensi.[20]

Egitto

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Allo scoppio della guerra dei sei giorni l'Egitto aveva stanziato nella penisola del Sinai 30 Centurion[21], che sono stati tutti distrutti o catturati da Israele durante il conflitto.[22] Nella guerra del Kippur l'Egitto catturò 35 Centurion e Sho't israeliani, anche se i Centurion in servizio nell'esercito egiziano erano già stati largamente sostituiti con carri armati di produzione sovietica.[23]

Giordania

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Nella guerra dei sei giorni il 10º reggimento corazzato indipendente giordano era equipaggiato con 44 Centurion Mk 5 e venne schierato inizialmente sulla sponda est del fiume Giordano e venne spostato in seguito nella zona di Hebron per congiungersi con le forze armate egiziane. Circa 30 Centurion giordani sui 90 in servizio sono stati catturati dalle forze armate israeliane, oltre a 25 Centurion catturati a Hebron.[24]

Nel corso del settembre nero in Giordania le forze armate giordane schierarono 200 Centurion contro le forze armate siriane e le forze palestinesi. Un numero tra 75 e 90 Centurion è stato perso e alcuni sono stati catturati dai palestinesi.[25] Nel 1973 la Giordania utilizzò nuovamente i suoi Centurion nella guerra del Kippur.

Israele

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Allo scoppio della guerra dei sei giorni nel 1967 le forze di difesa israeliane disponevano di 293 tra Centurion e Sho't su un totale di 385 carri armati.[26] Progressivamente tutti i Centurion in servizio nelle forze di difesa israeliane sono state aggiornati a Sho't installandovi un cannone Royal Ordnance L7 da 105 mm e un motore diesel Continental.

Sho't israeliani nella guerra del Kippur

Nel 1973, nella battaglia della Valle delle Lacrime sulle alture del Golan, 105 Sho't Kal della 7ª Brigata corazzata "Saar mi-Golan" e 20 Sho't della 188ª Brigata corazzata "Barak" fermarono l'avanzata di oltre 500 T-55 e T-62 siriani.[27] Durante la guerra del Kippur Israele perse 1 063 carri armati, di cui più della metà di questi Centurion e Sho't: 35 sono stati catturati dall'Egitto, 4 dalla Giordania e altre dozzine da Iraq e Siria. La Giordania perse 33 Centurion, 18 di cui distrutti. Durante la guerra del Libano Israele schierò per la prima volta degli Sho't con corazza reattiva Blazer. Nel corso del conflitto sono stati messi fuori combattimento 21 Sho't, di cui 8 distrutti. Gli Sho't sono stati ritirati dal servizio a partire dagli anni '80, venendo rimpiazzati dai Merkava, e vennero completamente dismessi all'inizio degli anni 2000. La maggior parte degli Sho't dismessi è stato convertito in veicoli trasporto truppe Nagmasho't, Nagmachon e Nakpadon e in veicoli da supporto del genio Puma. Uno scafo è stato utilizzato per costruire un prototipo di lanciarazzi multuplo MAR-290, che non ha avuto seguito.[28]

Australia

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Nel 1967 il governo australiano, nonostante le critiche del parlamento, inviò uno squadrone di Centurion nel Vietnam del Sud per rinforzare i reparti corazzati dispiegati, allora composti solo da M113 che avevano difficoltà a muoversi nella giungla.[29] I primi Centurion dello squadrone C del 1st Armoured Regiment arrivarono in Vietnam del Sud il 24 febbraio 1968 e vennero stanziati nei pressi di Bà Rịa.[30] Il Colonnello Donald Dunstan, comandante della 1st Australian Task Force in sostituzione del generale Ronald Laurence Hughes temporaneamente assente, ordinò il dispiegamento dei Centurion presso le basi di fuoco Coral e Balmoral. I Centurion dispiegati si rivelarono di fondamentale aiuto durante la battaglia di Coral-Balmoral nel maggio 1968.[31] Dopo la battaglia di Coral-Balmoral venne formato un terzo troop di Centurion che comprendeva anche due bulldozer. A settembre 1968 lo squadrone C era composto da 4 troop ciascuno equipaggiato con 4 Centurion. Entro il 1969 si sono alternati lo squadrone C del 1st Armoured Regiment, lo squadrone B del 3rd Cavalry Regiment, lo squadrone A del 1st Armoured Regiment e lo squadrone B del 1st Armoured Regiment. In tre anni e mezzo di dispiegamento l'Australian Army ha schierato complessivamente 58 Centurion: di questi 42 sono stati danneggiati, 6 in maniera irreparabile, e 2 carristi sono stati uccisi in combattimento.[32]

Varianti

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Prototipi

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Modelli pilota

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Sviluppi

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Versioni di produzione

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Versioni specializzate

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Danimarca

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Giordania

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Israele

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Paesi Bassi

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Sudafrica

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Svezia

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Svizzera

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Operatori

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Operatori di Centurion: in blu quelli attuali, in rosso quelli passati
Bandiera dell'Australia Australia
Primo cliente estero del Centurion avendo acquistato nel 1950 117 Centurion Mk 3, 6 Centurion ARV Mk II, 4 gettaponti e 4 dozer, consegnati a partire dal 1952 e ritirati nel 1976.[44][45] Negli anni '60 alcuni esemplari sono stati aggiornati a Mk 5 e successivamente a Mk 5/1.[46]
Bandiera dell'Austria Austria
Circa 220 Centurion Mk 5/2 acquistati di seconda mano dai Paesi Bassi negli anni '80 le cui torrette sono state installate in postazioni fisse smantellate nel 2000.[47]
Bandiera del Canada Canada
274 Centurion Mk 3 acquistati nel 1952, seguiti da altri esemplari. Nel 1971 risultavano in servizio 322 carri Mk 3, Mk 5 e Mk 11, 9 ARV e 4 AVLB. Ritirati definitivamente dal servizio nel 1979.[17]
Bandiera della Danimarca Danimarca
Un Centurion Mk 5 danese esposto in un museo
216 Centurion Mk 3 consegnati a partire dal 1953 e aggiornati a Mk 5 nel 1954, 106 aggiornati negli anni '60 con un cannone L7A1 da 105 mm e una mitragliatrice MG 3. A metà anni '80 la maggior parte dei carri dotati di cannone L7A1 ha ricevuto un nuovo sistema di puntamento con telemetro laser e mirino termico, mentre gli esemplari con il cannone originale da 84 mm sono stati relegati a cacciacarri. Nel 1985 90 esemplari sono stati aggiornati con un telemetro laser e con strumentazione per la visione notturna.[39] Tutti gli esemplari sono stati ritirati a metà anni '90[48] e alcune torrette sono state installate in postazioni fisse. 16 Centurion ARV Mk 2 consegnati nel 1957[49] e 4 Centurion AVLB acquistati di seconda mano dal Canada e consegnati nel 1979 e ritirati dal servizio nel 1994.[50]
Bandiera dell'Egitto Egitto
Un numero non noto di esemplari è stato acquistato negli anni '50.[51]
Bandiera della Giordania Giordania
293 Mk 5/2 acquistati a partire dagli anni '60. Tutti gli esemplari rimasti in servizio a inizio anni '80 sono stati aggiornati a Tariq entro il 1985.[40] Alcuni scafi di Centurion sono stati utilizzati per costruire dei prototipi di veicoli trasporto truppe denominati Temsah[52] e 4 scafi di Tariq sono stati riutilizzati per costruire i veicoli trasporto truppe pesanti Dawsar[53].
Bandiera dell'India India
Bandiera dell'Iraq Iraq
Bandiera d'Israele Israele
20 tra Mk 3 e Mk 5 acquistati di seconda mano dal Regno Unito nel 1959 e designati Sho't, 16 Mk 8 nuovi consegnati all'inizio degli anni '60.[54] 293 tra Centurion e Sho't in organico allo scoppio della guerra dei sei giorni.[26] Circa 400 acquistati dopo la guerra del Kippur per compensare le perdite.[55] Dopo essere stati ritirati, alcuni scafi sono stati utilizzati per creare i Nagmachon, i Nakpadon e i Puma.
Bandiera del Kuwait Kuwait
Bandiera del Libano Libano
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
1 Centurion Mk 3 acquistato nel 1950 seguito da altri 2 nel 1953, 8 tra Mk 5 e Mk 5/1 e 1 ARV acquistati di seconda mano dal Regno Unito nel 1963. Ritirati dal servizio nel 1968. L'ARV e 7 carri sono stati venduti all'Australia, con questi ultimi usati come fonte di ricambi.[56]
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Centurion olandesi in Germania nel 1956
592 Mk 3 consegnati tra il 1953 e il 1956 e pagati dagli Stati Uniti come parte del Mutual Defense Assistance Program, tutti aggiornati a Mk 5 entro il 1956. 66 ARV Mk 2 acquistati tra il 1956 e il 1958. 70 Mk 7 consegnati tra il 1959 e il 1960 sempre come parte del Mutual Defence Assistance Program e mantenuti in riserva. Tra il 1961 e il 1972 343 Mk 5 sono stati aggiornati a Mk 5/2 con un cannone L7 da 105 mm e tra il 1966 e il 1969 19 Mk 7 hanno subito lo stesso aggiornamento, tra il 1962 e il 1965 17 Mk 5 sono stati convertiti in veicoli gettaponte e altri 17 in bulldozer. I Centurion iniziarono a essere ritirati a partire dal 1983, alcuni vennero restituiti agli Stati Uniti e altri furono acquistati dall'Austria.[42]
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Bandiera di Singapore Singapore
63 Centurion Mk 3 e Mk 7 acquistati di seconda mano dall'India nel 1975 seguiti da altri acquistati da Israele tra il 1993 e il 1994.[57]
Bandiera della Somalia Somalia
Almeno 32 Centurion consegnati nel 1979, probabilmente dal Kuwait.[58]
Bandiera della Svezia Svezia
80 Mk 3, designati Strv 81, acquistati nel 1952 e consegnati tra il 1953 e il 1955, altri 160 Mk 3 acquistati nel 1955 e consegnati tra il 1955 e il 1957 dopo essere stati aggiornati a Mk 5. Tutti i 240 Strv 81 sono stati aggiornati a Strv 102 all'inizio degli anni '60 con un cannone L7 da 105 mm. 110 Mk 10, designati Strv 101, sono stati consegnati tra il 1959 e il 1960, di cui 80 sono stati aggiornati a Strv 104 tra il 1983 e il 1987.[59] Gli Strv 101 e gli Strv 102 sono stati ritirati dal servizio negli anni '90, gli Strv 104 nel 2001.[60]
Bandiera della Svizzera Svizzera
100 Centurion Mk 5, designati Panzer 55, acquistati nel 1955 e consegnati nel 1957, anno in cui vennero acquistati 100 Centurion Mk 7, designati Panzer 57. Altri 100 Mk 5 e 11 ARV sono stati acquistati di seconda mano dal Sudafrica nel 1960, 12 Mk 12 sono stati acquistati dal Regno Unito nel 1976. Tutti gli esemplari sono stati aggiornati con un cannone L7 da 105 mm e classificati Panzer 55/60 o Panzer 57/60. Ritirati dal servizio tra il 1991 e il 1993.[61][62][63] 30 ARV Mk 2 sono stati acquistati tra il 1955 e il 1960 e ritirati nel 1991.[64] Un Pz. 55 ex sudafricano è stato convertito in veicolo gettaponte tra il 1961 e il 1963 per utilizzarlo per test.[65]
Bandiera del Sudafrica Sudafrica
203 Centurion, di cui 87 Mk 3 e 116 Mk 5, e 17 Centurion ARV Mk 2 acquistati a inizio anni '50, con i primi due consegnati nel 1952 e i restanti a partire dal 1956. I Centurion Mk 3 sono stati aggiornati a Mk 5. 100 Mk 5 e 11 Centurion ARV sono stati venduti alla Svizzera nel 1961. Negli anni '70 sono stati acquistati circa 200 scafi di Centurion dall'India e dalla Giordania.[66] A partire dal 1976 i Centurion rimanenti sono stati aggiornati a Olifant.[14] Circa 5 Olifant Mk 1B e 26 Olifant Mk 2 in servizio nel 2021.[67]

Note

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  1. ^ Ware, p. 11.
  2. ^ Ware, p. 35.
  3. ^ (EN) Simon Dunstan,  Centurion Universal Tank 1943–2003, collana New Vanguard, illustrazioni di Peter Sarson, Osprey Publishing, 2003, p. 16, ISBN 978-1-84176-387-3.
  4. ^ Ware, p. 37.
  5. ^ Ware, p. 13.
  6. ^ Ware, p. 42.
  7. ^ a b c Ware, p. 44.
  8. ^ (EN) The House of Commons Defence Committee, Tenth Report 1990–91 Session Preliminary Lessons of Operation Granby, 17 luglio 1991.
  9. ^ (EN) Geoff R. Berridge, South Africa, the Colonial Powers and African Defence: The Rise and Fall of the White Entente, 1948–60, Basingstoke, Palgrave Books, 1992, pp. 163-164, ISBN 978-0-333-56351-9.
  10. ^ a b (EN) Kyle Harmse e Simon Dunstan, South African Armour of the Border War 1975–89, collana New Vanguard, illustrazioni di Pierre Lowe Victor, Oxford, Osprey Publishing, 21 febbraio 2017, pp. 4, ISBN 978-1-4728-1743-3.
  11. ^ (EN) Centurion Mk 5 and thereafter (PDF). URL consultato il 29 giugno 2024.
  12. ^ (EN) CENTURION , 'SKOKIAAN', su sa-armour-museum. URL consultato il 29 giugno 2024.
  13. ^ (EN) Richard Ogorkiewicz, Tanks: 100 Years of Evolution, Oxford, Osprey Publishing, 2015, pp. 222-223, ISBN 978-1-4728-0670-3.
  14. ^ a b c (EN) 60 YEARS OF CENTS (PDF), su pantser.cmvo.org.za. URL consultato il 23 giugno 2024.
  15. ^ (EN) Leopold Scholtz, The Lessons of the Border War, in Scientia Militaria - South African Journal of Military Studies, vol. 40, n. 3, 2 febbraio 2013, p. 322, DOI:10.5787/40-3-1039. URL consultato il 29 giugno 2024.
  16. ^ (AF) Olifant Mk 1B and Mk 2 (PDF). URL consultato il 29 giugno 2024.
  17. ^ a b (EN) Centurion Tank, su www.thecanadianencyclopedia.ca. URL consultato il 23 giugno 2024.
  18. ^ EMIL, su sphf.se. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2016).
  19. ^ SPHF, su sphf.se. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2013).
  20. ^ (EN) Col Bhaskar Sarkar, 1965 War: Battle of Assal Uttar, su Indian Defence Review, 10 settembre 2021. URL consultato il 29 giugno 2024.
  21. ^ (EN) Micheal Clodfelter, Warfare and Armed Conflicts: A Statistical Encyclopedia of Casualty and Other Figures, 1492-2015, McFarland, 2017, p. 575, ISBN 978-1-4766-2585-0.
  22. ^ (EN) Simon Dunstan, Centurion vs T-55: Yom Kippur War 1973, collana Duel, Oxford, Osprey Publishing, 2009, p. 41, ISBN 978-1-84603-369-8.
  23. ^ Ware, p. 47.
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Bibliografia

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Voci correlate

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