Mezzano
comune
Mezzano – Stemma
Mezzano – Veduta
Mezzano – Veduta
Mezzano visto dai prati Solivi, a nord del paese
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Amministrazione
SindacoGiampiero Zugliani (lista civica) dal 22-9-2020
Territorio
Coordinate46°09′14.15″N 11°48′31.54″E / 46.15393°N 11.80876°E46.15393; 11.80876 (Mezzano)
Altitudine640 m s.l.m.
Superficie48,85 km²
Abitanti1 588[2] (31-10-2021)
Densità32,51 ab./km²
Comuni confinantiCanal San Bovo, Cesiomaggiore (BL), Feltre (BL), Imèr, Primiero San Martino di Castrozza, Sovramonte (BL)
Altre informazioni
Cod. postale38050
Prefisso0439
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT022115
Cod. catastaleF176
TargaTN
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 3 389 GG[4]
Nome abitantimedaneschi (meðanéschi[1])
Patronosan Giorgio
Giorno festivo23 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Mezzano
Mezzano
Mezzano – Mappa
Mezzano – Mappa
Posizione del comune di Mezzano
nella provincia autonoma di Trento
Sito istituzionale

Mezzano (Međàn in dialetto primierotto[1][5]) è un comune italiano di 1 588 abitanti della provincia autonoma di Trento in Trentino-Alto Adige.

Si trova nella valle del Primiero tra Imer e Fiera di Primiero. Fa parte de I borghi più belli d'Italia.

È attraversato dalla Strada statale 50 del Grappa e del Passo Rolle.

Origini del nome

Le origini del toponimo sono ancora dibattute: una prima ipotesi lo fa derivare dal latino medianum, vista la sua posizione centrale tra Imèr (da imus "inferiore") e Siror (da superior); altri lo ricollegano ai nobili feltrini De Mezzan; infine, c'è chi vi ha riconosciuto il suffisso -anum tipico dei prediali.
Il toponimo è mantenuto nella sua forma originale (o nelle varianti Mezan e Mezano) anche nelle antiche mappe tirolesi[6].

Storia

La storia di Mezzano non si discosta molto da quella del resto del Primiero.

I reperti archeologici dimostrano una presenza umana sin dal mesolitico, anche se solo stagionale e ad alta quota. È però solo dopo l'anno Mille che compaiono le prime notizie sul paese e la valle, che risulta già ben organizzata dal punto di vista amministrativo: Mezzano rappresentava uno dei quattro columelli in cui si divideva la Comunità di Primiero.

Passata attraverso varie dominazioni, dalla seconda metà del Trecento la zona entrò stabilmente nei domini dei conti del Tirolo venendo assegnata, dal 1401, ai loro feudatari, i Welsperg. In questo periodo Mezzano fu interessata da un'importante immigrazione di minatori di etnia tedesca provenienti da Schwaz, pur mantenendo le prerogative di centro agricolo.

Nel 1525 i suoi abitanti presero parte alla guerra dei contadini tedeschi.

All'inizio dell'Ottocento la popolazione soffrì gli anni convulsi dell'occupazione napoleonica e bavarese. Tornata nell'orbita austriaca con la Restaurazione, in questo periodo molti medaneschi furono costretti a lasciare la loro terra per emigrare oltreoceano.

Dopo la grande guerra Mezzano entrò a far parte del Regno d'Italia. Tra il 1927 e il 1947 cessò per breve tempo la secolare autonomia del paese essendo stato riunito in un unico comune con la vicina Imer nel comune di Mezzano Imer.[7]

Simboli

«Stemma partito d'azzurro e d'argento: nel primo la caratteristica lontra del Primiero, d'argento; nel secondo San Giorgio nella sua iconografia, appiedato, armato d'oro, ornato da un mantello fiammeggiante di rosso, trafiggente il dragone di verde crestato di rosso.[8]»

Monumenti e luoghi d'interesse

Il torrente Cismon in località Sorive

Dal 2010, il paese è entrato a far parte del prestigioso club de "I Borghi più belli d'Italia"[9]. Ciò ha incrementato largamente la cura dell'aspetto storico-culturale del paese. A tale proposito è stata istituita una mostra permanente, dal titolo "Cataste & Canzei". La mostra riprende l'antica usanza, ancora oggi praticata, di accatastare la legna sotto casa, affinché si secchi e possa esser bruciata durante l'inverno. Da qui è nata la realizzazione di opere d'arte, sempre utilizzando legna accatastata, realizzate da artisti locali. Ogni anno la mostra viene rinnovata con l'aggiunta di una nuova catasta, alle quattordici iniziali, situate nei punti caratteristici del paese[10].

Dintorni di Mezzano

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[11]

Economia

Le principali attività economiche di Mezzano sono l'agricoltura, la zootecnica, il turismo, l'artigianato e il commercio del legno.

Amministrazione

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
17 maggio 2010 22 settembre 2020 Ferdinando Orler lista civica Sindaco

Altre informazioni amministrative

Nel 1927 il comune viene soppresso e i suoi territori aggregati al nuovo comune di Mezzano Imer; nel 1947 il comune viene ricostituito (Censimento 1936: pop. res. 1.454).[12]

Note

  1. ^ a b Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Carla Marcato, Mezzano, in Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990, p. 393.
  6. ^ Historische Kartenwerke Tirol dal sito istituzionale del Tirolo.
  7. ^ Storia del Comune di Mezzano, su comune.mezzano.tn.it, Comune di Mezzano. URL consultato il 10 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2014).
  8. ^ Comune di Mezzano, Lo stemma del Comune, su comune.mezzano.tn.it. URL consultato il 23 dicembre 2021.
  9. ^ Mezzano, in I Borghi più Belli d'Italia. URL consultato il 21 aprile 2017.
  10. ^ Cataste & Canzei - Mezzano Romantica, in Mezzano Romantica. URL consultato il 21 aprile 2017.
  11. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  12. ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3

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