Montecatini Val di Cecina
comune
Montecatini Val di Cecina – Stemma
Montecatini Val di Cecina – Bandiera
Montecatini Val di Cecina – Veduta
Montecatini Val di Cecina – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Pisa
Amministrazione
SindacoFrancesco Auriemma (lista civica Montecatini Vede il Futuro) dal 15-5-2023
Territorio
Coordinate43°23′37″N 10°44′59″E
Altitudine416 m s.l.m.
Superficie154,86 km²
Abitanti1 660[3] (31-8-2022)
Densità10,72 ab./km²
FrazioniBuriano, Casaglia, Casino di Terra, Gabella, Gello, La Sassa, Miemo, Mocajo, Ponteginori, Querceto[1]
Comuni confinantiBibbona (LI), Guardistallo, Lajatico, Montescudaio, Monteverdi Marittimo, Pomarance, Riparbella, Volterra
Altre informazioni
Cod. postale56040
Prefisso0588
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT050019
Cod. catastaleF458
TargaPI
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[4]
Cl. climaticazona E, 2 107 GG[5]
Nome abitantimontecatinese, montecatinesi[2]
Patronosan Biagio
Giorno festivo3 febbraio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montecatini Val di Cecina
Montecatini Val di Cecina
Montecatini Val di Cecina – Mappa
Montecatini Val di Cecina – Mappa
Posizione del comune di Montecatini Val di Cecina all'interno della provincia di Pisa
Sito istituzionale

Montecatini Val di Cecina (Castrum Montis Leonis in Latino) è un comune italiano di 1 660 abitanti[3] della provincia di Pisa in Toscana.

Geografia fisica e clima

[modifica | modifica wikitesto]
Montecatini Val di Cecina Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
T. max. mediaC) 9,4 9,8 12,7 17,0 21,8 25,9 28,2 28,3 25,6 20,2 14,9 10,7
T. min. mediaC) 4,0 4,2 6,5 9,7 13,1 16,0 18,6 18,7 16,2 12,5 8,6 5,3

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

Dalla documentazione storiografica risulta che prima del secolo XI il borgo era chiamato Monte Leone (Castrum Montis Leonis), con tale nome compare su una bolla di Pietro, Vescovo di Volterra nel 1099, tale atto rivela che egli esercitava l'autorità civile sul borgo, mentre per quanto riguarda l'ordinamento religioso era soggetto al borgo di Gabbreto.

Nel 1316 a Montecatini Val di Cecina fu combattuta una battaglia tra Pisa e Volterra, in conseguenza della quale i pisani vincitori, imposero ai vinti una convenzione. Nel 1350 Montecatini Val di Cecina è dei Belforti, signori di Volterra, che installarono nel castello una forte guarnigione. Nel 1361 Montecatini fu occupato da truppe fiorentine, ma fu restituito a Volterra l'anno seguente, che riprese il borgo con la forza a causa dell'opposizione dei Belforti. Nel 1472 passò sotto il diretto dominio fiorentino, sotto il vicariato della Val di Cecina, con sede a Pomarance. Durante tutto il periodo granducale non emergono eventi di rilievo.

Pare che il borgo seppe evitare la pestilenza del 1630-32, grazie a provvedimenti tempestivi come la chiusura delle mura e l'ingaggio di un cerusico, fu colpita però dai gravi danni economici che derivarono dall'epidemia, che costrinsero alla chiusura delle miniere. Durante il XIX secolo l'attività di estrazione del rame, praticata fin dall'epoca etrusca, conobbe una forte espansione, quella di Montecatini Val di Cecina diventò la più grande miniera di rame d'Europa. L'attività mineraria cessò comunque nel 1907. Nel 1911 iniziò lo sfruttamento dei giacimenti di salgemma da parte della società belga Solvay, necessario per le produzioni chimiche di Rosignano Solvay.

La Montecatini era stata costituita nel 1888 a Montecatini Val di Cecina (PI) per lo sfruttamento delle locali miniere di rame;

Nel 1943-44 durante l'occupazione nazista, per la particolare configurazione geografica del suo territorio, molto accidentata e quasi tutta boschiva, il comune Montecatini Val di Cecina fu teatro di significativi episodi della lotta partigiana. Operava in zona la brigata partigiana “Otello Gattoli”.

Nel referendum del 1946 votarono per la Repubblica 2177 elettori, per la Monarchia 659, e 298 furono le schede bianche. Da segnalare che nelle immediate vicinanze dell'abitato di Montecatini Val di Cecina, si trova una località detta Camporomano, dove nell'anno 453 dalla fondazione di Roma (301 a.C.) fu combattuta una battaglia che permise ai romani di occupare la città etrusca di Volterra.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose

[modifica | modifica wikitesto]
Chiesa di San Biagio

Architetture civili

[modifica | modifica wikitesto]
Miniera di Caporciano, il Pozzo Alfredo

Architetture militari

[modifica | modifica wikitesto]

Società

[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Cultura

[modifica | modifica wikitesto]

Istruzione

[modifica | modifica wikitesto]

Cinema e teatro

[modifica | modifica wikitesto]
Uno spettacolo al teatro Laveria

Nel territorio del Comune di Montecatini Val di Cecina, per il suo paesaggio tipicamente toscano, sono stati girati alcuni film, tra questi:

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Montecatini Val di Cecina è composto, oltre dal capoluogo comunale, da numerose frazioni e borgate che popolano la campagna circostante.

Le frazioni del comune sono:[1]

I sobborghi La Miniera, Ligia e San Michele costituiscono un'unica entità urbana con il capoluogo comunale.[1]

Economia

[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio di Montecatini Val di Cecina ha avuto fin dall'antichità una forte vocazione mineraria. Con la crisi delle attività estrattive (soprattutto rame ed alabastro volterrano) ha attraversato un lungo periodo di declino economico e demografico. Oggi le attività industriali sono legate quasi esclusivamente all'estrazione del salgemma, un settore che ha comunque conosciuto, a partire dagli anni '80, una forte contrazione degli addetti. Registra un stasi il settore dell'agricoltura tradizionale, mentre sono in espansione le produzioni agricole di qualità ed il turismo, in particolare nella formula dell'agriturismo. Nella zona della miniera sono stati installati 11 aerogeneratori da 1500 kW ciascuno per una potenza totale di 16,5 MW.

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1891 1895 Alfonso Barzi Sindaco
1895 1899 Alfonso Barzi Lista Riformisti e Socialisti Sindaco
1899 1899 Stefano Cristiani Regio commissario
1899 1912 Alfonso Barzi Sindaco
1912 1912 Dr. Pacces Commissario prefettizio
1912 1912 Luigi Battaglini Commissario prefettizio
1913 1913 Avv. Torquato Mori Sindaco
1913 1913 Anchise Torrini Sindaco
1914 1914 Anselmo Tonelli Sindaco
1914 1920 Alberto Sarperi Sindaco
1920 1920 Avv. Umberto Sestini Commissario prefettizio
1920 1922 Luigi Lazzerini Lista Socialista Sindaco
1922 1923 Giuseppe Rotondo Lista Socialista Sindaco
1923 1926 Cav. Anselmo Tonelli P.N.F. Sindaco
1926 1929 Cav. Avv. Alfonso Micheloni P.N.F. Podestà
1929 1932 Avv. Torquato Mori P.N.F. Podestà
1932 1933 Francesco Mori P.N.F. Commissario Prefettizio
1933 1943 Francesco Mori P.N.F. Podestà
1943 1943 Lino Carlo Sinicco P.F.R. Commissario prefettizio
1943 1943 Cav. Vincenzo Paglianti P.F.R. Commissario prefettizio
1943 1944 Oreste Giglioli P.F.R. Commissario prefettizio
1944 1945 Giulio Bettoja Nomina del Governo Militare Alleato e del C.N.L. Sindaco
1945 1946 Ing. Vittorio Tonelli Nomina del Governo Militare Alleato e del C.N.L. Sindaco
1946 1946 Giuseppe Rotondo Nomina del Governo Militare Alleato e del C.N.L. Sindaco
1946 1947 Giuseppe Rotondo Lista PCI, PSIUP Sindaco
1947 1952 Gaetano Ceccarelli Lista PCI, PSI Sindaco
1952 1960 Livio Cei Lista PCI, PSI Sindaco
1952 1960 Livio Cei Lista PCI, PSI, PSDI Sindaco
1962 1964 Gino Nannini Lista PCI, PSI Sindaco
1964 1970 Gino Nannini Lista PCI, PSI Sindaco
1970 1975 Arturo Rivaroli Lista DC, PSI, PSDI Sindaco
1975 1985 Arturo Rivaroli Lista PSI, PCI Sindaco
1985 1990 Sergio Nanni PCI Sindaco
1990 1995 Renzo Rossi Lista civica appoggiata da DC, PSI Sindaco
1995 2000 Renzo Rossi Lista civica appoggiata da PPI, PDS Sindaco
2000 2004 Renzo Rossi Lista civica appoggiata da PPI, PDS Sindaco
2004 2007 Roberto Antonio Orlandini Lista civica appoggiata da Margherita, DS Sindaco
2007 2008 Sandro Cerri Lista civica appoggiata da Margherita, DS Vicesindaco con funzioni vicarie di Sindaco
2008 2013 Sandro Cerri Partito Democratico Sindaco
2013 2018 Sandro Cerri Lista di coalizione tra PD, SEL, PSI, RC Sindaco
2018 2023 Sandro Cerri Lista di coalizione tra PD, PSI, CP Sindaco
2023 in carica Francesco Auriemma Lista civica Montecatini Vede il Futuro Sindaco

Altre informazioni amministrative

[modifica | modifica wikitesto]

Fino al 1º marzo 2012 ha fatto parte della Comunità Montana Alta Val di Cecina. Con lo scioglimento di quest'ultima, ha fondato con i comuni di Pomarance e Monteverdi Marittimo l'Unione Montana Alta Val di Cecina.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c Statuto comunale di Montecatini Val di Cecina[collegamento interrotto], Art. 9.
  2. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 338.
  3. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN1852170011252884810005 · GND (DE4756170-1 · WorldCat Identities (ENlccn-n98037984
  Portale Toscana: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Toscana