La notazione mensurale è la notazione musicale che fu usata dall'ultima parte del XIII secolo fino alla fine del Seicento. Mensurale si riferisce alla capacità di questo sistema di rappresentare ritmi complessi con grande esattezza e flessibilità. La notazione mensurale fu il primo sistema, nella musica europea, che usava delle note che indicavano in modo preciso la durata della loro esecuzione (valore della nota). Essa è differente rispetto alla precedente notazione modale che fu il primo sistema usato per la rappresentazione dei ritmi. La notazione mensurale è strettamente collegata con il successivo periodo tardo medioevale dell'Ars nova e delle scuole franco fiamminga, tedesca e del Rinascimento. Il termine fu coniato nel XIX secolo in riferimento all'uso della teoria musicale medioevale di cui al trattato Ars cantus mensurabilis ("L'arte del canto misurato") di Francone da Colonia (c. 1280).

Valore delle note

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Il valore base delle note nella notazione mensurale è uguale a quello della notazione moderna. La notazione mensurale usava:

Vi erano ancora due valori più grandi e cioè la longa e la maxima.

Le differenze fra la notazione mensurale e quella moderna sono in parte superficiali ed in parte determinanti:

Contesto di dipendenza delle note di maggior valore

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Allo scopo di capire perché le note hanno il triplex (perfetto) e il duplex (imperfetto) valore determinato dal contesto della scrittura, occorre guardare all'evoluzione della notazione musicale nei confronti della notazione medioevale e di quella precedente. Molte musiche fra il XIII e XIV secolo seguivano un andamento equivalente a 6/4 della notazione moderna. Le melodie erano pertanto rappresentate con semibrevi puntate, o alternando mezze note a quarti di nota o gruppi di note da tre quarti. Ad iniziare da Francone da Colonia nel tardo XIII secolo, queste erano rappresentate usando la longa e la breve. In termini più semplici quando una longa serviva a contenere un gruppo metrico triplex (perfetto), nelle vicinanze si trovava un'altra longa o un gruppo completo di tre brevi. Comunque quando una longa era seguita o preceduta da una singola nota corta formavano una sequenza di un 1/2 ed 1/4 raggruppati. In questo modo la longa deve essere ridotta al valore di due note (imperfetto). Infine quando vi erano solo due brevi fra due longa queste dovevano assumere la funzione di un gruppo metrico triplex. Questo era fatto per allungare (alterare) il valore della seconda breve al valore di due risultando così un ritmo sincopato opposto all'altro gruppo di longa e nota corta.

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