Due rondelle posizionate fra il dado e la testa della vite.

Una rondella (termine tecnico rosetta), in meccanica, è un dischetto, generalmente metallico, con un foro centrale e che viene inserito fra un dado di un bullone, o la testa di una vite, e l'oggetto contro il quale va stretto al fine di migliorarne il bloccaggio.[1] Altri usi dipendono dal tipo di rondella utilizzata.

Funzionamento

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Grazie alla loro ampiezza, le rondelle sono in grado di distribuire il carico di serraggio su una superficie più estesa rispetto a quella fornita da un bullone o dalla testa di una vite[1], aspetto particolarmente importante quando l'elemento da fissare è di un materiale poco resistente, come il legno, che farebbe affondare gli elementi di fissaggio[2]. Permettono inoltre di aumentare l'attrito tra il dado e l'oggetto da fissare e fungono da distanziatori nel caso in cui le viti o i bulloni siano troppo lunghi.[3]

Tipologia

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Diversi tipi di rondella (dalla fila in alto): piane, elastica, dentata, di guarnizione.
Una rondella di sicurezza.

Sono numerose le forme e i materiali utilizzati per fabbricare le rondelle.


Galleria d'immagini

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Note

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  1. ^ a b c d e Rosetta - Enciclopedie on line, su treccani.it. URL consultato il 12 giugno 2017.
  2. ^ a b c Tipologie di Rondelle, su rondelle.it. URL consultato il 13 maggio 2012.
  3. ^ Utilizzo di viti, bulloni e rondelle, su rifaidate.it. URL consultato il 12 giugno 2017.
  4. ^ a b c roṡétta - Vocabolario on line, su treccani.it. URL consultato il 12 giugno 2017.

Voci correlate

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Altri progetti

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