American Dragon: Jake Long
serie TV d'animazione
Logo della serie
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
AutoreJeff Goode
RegiaSteve Loter (13 episodi), Nicholas Filippi (14 episodi), Christian Roman (24 episodi)
SceneggiaturaJames Blakeley
ReteDisney Channel
1ª TV21 gennaio 2005 – 14 settembre 2007
Episodi52 (completa)
Durata ep.22 min
Rete it.Disney Channel (trasmesso dal 2005 al 2009), Rai 2 (trasmesso dal 2005), Toon Disney (trasmesso dal 2006 al 2009), Disney XD (trasmesso dal 2009)
1ª TV it.17 gennaio 2005 – 10 gennaio 2009
Episodi it.52 (completa)
Durata ep. it.22 min
Dialoghi it.Olivia Papilli, Cristina Giachero
Studio dopp. it.Cast Doppiaggio, eseguito presso SEFIT-CDC - Via Margutta
Dir. dopp. it.Massimiliano Alto

American Dragon: Jake Long è una serie animata statunitense ideata da Jeff Goode e prodotta dalla Walt Disney Television Animation, trasmessa in molti paesi del mondo dal canale Disney Channel. La serie, composta da 2 stagioni e 52 episodi in totale, narra le avventure di un tredicenne cinese-americano di nome Jake Long che, come tutti i suoi coetanei, adora i videogames, andare sul suo skateboard ed uscire con gli amici. Jake, però, nasconde un grande segreto: lui è infatti un dragone americano. L'ultimo episodio della serie è stato trasmesso nella sua patria il 1º settembre 2007.[1]

In Italia è stata trasmessa su Disney Channel dal 17 gennaio 2005.[2]

Trama

Jake Long è un tredicenne nordamericano di origini cinesi che vive a New York con la sua famiglia. Come i suoi coetanei, Jake ama andare in skateboard, giocare ai videogiochi e uscire con gli amici. Però, il ragazzo nasconde un segreto: è infatti il primo dragone (tra l'altro long, in cinese, significa proprio "dragone") nato su suolo americano. Jake viene segretamente addestrato dal nonno (di nome Lao Shi), anche lui un potente dragone. Il compito di Jake è, precisamente, proteggere le creature magiche e mistiche che vivono a New York e negli USA, dai Gargoyle dell'Empire State Building fino ai Troll delle fogne, poiché tutti questi sono braccati continuamente da una setta chiamata "I Cacciatori", il cui fine è sterminare ogni creatura magica.

Se per Jake essere il primo Dragone Americano rappresenta una sfida molto ardua, essere un teenager ed un dragone allo stesso tempo lo è ancora di più. Jake è osservato dal Professor Rotwood, un brusco dirigente scolastico che, inoltre, come raccontato nella seconda serie, crede fermamente nell'esistenza delle creature magiche e sospetta che Jake sia una di loro. Fortunatamente, quest'ultimo può contare sui suoi amici: Trixie, una ragazzina di colore molto attiva, il cui sogno è diventare medico, e Spud, un ragazzo a prima vista non molto sveglio, ma che riesce a stupire tutti con le sue citazioni filosofiche: dimostrerà durante la serie di essere molto intelligente, di molto al di sopra della media, ma solo un po' svogliato. Jake è, inoltre, innamorato di Rose che è anche, a insaputa di tutti, un membro della setta dei Cacciatori: è nata infatti, come tutti i suoi confratelli, con un tatuaggio a forma di dragone sul braccio, ed è per tal motivo destinata alla soppressione coatta dell'intera specie magica.

Tra problemi adolescenziali, professori rompiscatole e prime cotte, il dragone americano non ha un attimo di respiro. Quando Jake e Rose scopriranno vicendevolmente i propri retroscena, la ragazza, a sua volta di lui innamorata, deciderà di tradire il destino al quale è stata votata. Purtroppo, fare il doppio gioco non risulta facile e Rose viene scoperta dai suoi confratelli: Jake, mediante un potente artificio magico, per amore di Rose cancellerà dalla faccia della Terra e dall'intero corso della Storia la setta dei Cacciatori.

Produzione

La prima serie, come successo poi alcuni anni dopo con Phineas e Ferb, è stata trasmessa simultaneamente in tutti i paesi aventi Disney Channel, ossia durante il mese di gennaio. Ha riscosso molto successo, tanto che la Disney ha deciso di rinnovare la serie per una seconda stagione.

Per la seconda stagione, il direttore non è stato Jeff Goode. Inizialmente doveva essere Steve Loter, che aveva diretto la serie Kim Possible, terminata con il film conclusivo Kim Possible - La sfida finale, tuttavia poiché a Kim Possible fu concessa una nuova serie, Steve Loter ha dovuto abbandonare il ruolo di direttore di American Dragon. L'incarico è stato quindi affidato a Nick Filippi, che aveva diretto alcuni episodi di Kim Possible.

La seconda stagione, partita regolarmente negli USA il 10 giugno 2006, presenta uno stile dell'animazione quasi completamente diverso. I design dei personaggi sono molto differenti da com'erano nella prima serie. Le opinioni dei fan, anche quelli più fedeli, furono varie: alcuni ritennero che il cartone fosse migliorato in tutti i sensi; altri sostenevano che il nuovo design aveva distrutto la serie. Gli ascolti di American Dragon, in ogni caso, furono medio-alti. Nonostante ciò la produzione della serie si è fermata all'episodio 52, trasmesso il 1º settembre 2007.

Personaggi

Personaggi principali

Personaggi secondari

Personaggi minori e ricorrenti

Episodi

Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di American Dragon: Jake Long.

Stagione Episodi 1ª TV originale 1ª TV Italia Disney Channel
Prima stagione 21 21 gennaio 2005 17 gennaio 2005
Seconda stagione 31 10 giugno 2006 settembre 2006

Apparizioni in altri media

Televisione

Videogiochi

Sono stati prodotti due videogiochi ispirati allo show, uno per il Nintendo DS e l'altro per il Game Boy Advance.

Curiosità

Note

  1. ^ Matt Negrete, Awwww man!, in amdrag.blogspot.com.
  2. ^ Wayback Machine, su web.archive.org, 19 marzo 2005. URL consultato il 20 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2005).
  3. ^ Ernesto Brancucci soltanto nella sigla.
  4. ^ Matt Negrete, Inside Homecoming, in amdrag.blogspot.com.