Gennaro Sasso (Roma, 25 giugno 1928) è un filosofo e storico della filosofia italiano.

Biografia

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Ha studiato all'Università di Roma dal 1946 al 1950, anno in cui ha conseguito la laurea discutendo una tesi sul pensiero di Niccolò Machiavelli, avendo come relatore Carlo Antoni e correlatore Federico Chabod. Durante gli anni universitari seguì le lezioni di Pantaleo Carabellese, Guido De Ruggiero, Luigi Scaravelli, Bruno Nardi, Raffaele Pettazzoni, Natalino Sapegno, Giuseppe Gabetti, Gennaro Perrotta e Gaetano De Sanctis.

Borsista nell'anno 1951-52 all'Istituto italiano per gli Studi Storici di Benedetto Croce, con sede a Palazzo Filomarino a Napoli, ha insegnato dal 1962 Storia delle dottrine politiche all'Università di Urbino e successivamente Storia delle dottrine politiche (dal 1966), Storia della filosofia (dal 1968) e Filosofia teoretica (dal 1994) all'Università "La Sapienza" di Roma, di cui è stato nominato professore emerito nel 2005.[1]

Direttore dal 1986 al 2010 dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli fondato nel 1946 da Benedetto Croce, dal 1987 al 2020 ha guidato la storica rivista di filosofia, storia e letteratura "La Cultura"[2] (rivista rinata nel 1963, grazie a lui e a Guido Calogero, dopo essere stata soppressa dal fascismo nel 1935).

I suoi studi hanno riguardato soprattutto l'idealismo italiano (in particolare l'opera di Benedetto Croce), le opere politiche e storiografiche di Niccolò Machiavelli e, per quanto riguarda la sua riflessione più propriamente teoretica, le problematiche di ontologia fondamentale.

È autore di dieci libri danteschi e si è inoltre occupato di Platone, Polibio, Lucrezio, Guicciardini, Shakespeare e Thomas Mann.

È presidente della "Fondazione Giovanni Gentile"[3], presidente dell'"Edizione nazionale delle Opere di Benedetto Croce" e socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.

Scritti

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  1. Benedetto Croce, 1994. ISBN 88-7088-368-X.
  2. Giovanni Gentile, 1995. ISBN 88-7088-342-6.
  3. De Ruggiero, Calogero, Scaravelli, 1997. ISBN 88-7088-338-8.
  4. Paralipomeni, 2000. ISBN 88-7088-375-2.
  5. Secondi paralipomeni, 2007. ISBN 978-88-7088-513-2.
  6. Ultimi paralipomeni, 2012. ISBN 978-88-7088-614-6. [Il "Congedo" è stato separatamente pubblicato con il titolo: La voce dei ricordi, Napoli, Bibliopolis, 2012].

Curatele

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Traduzioni

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Note

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  1. ^ Antonio Gnoli, Gennaro Sasso, in la Repubblica, 10 marzo 2013, p. 52.
  2. ^ il Mulino - Riviste - La Cultura, su mulino.it. URL consultato il 18 gennaio 2016.
  3. ^ Fondazione Gentile | Dipartimento di Filosofia | Sapienza - Università di Roma Archiviato il 10 novembre 2013 in Internet Archive.
  4. ^ Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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