Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco, frequentò le elementari nell'ex convento di San Placido e in quel periodo, affacciandosi da una grata dal Palazzo Biscari, osservava incantato i resti delle strutture greco-romane che lo portarono a sviluppare una passione per la scultura antica.[4]
Iniziò tredicenne a lavorare come apprendista scalpellino presso la ditta edile di un architetto locale che si occupava principalmente di restauro e realizzazione di monumenti civici.[4]
Tuttavia la Catania del tempo non riuscì a dargli lo spazio che meritava, in quanto «per i giovani la possibilità di esporre opere d'arte si limitava a qualche rara mostra sindacale (…). Nel volgere del tempo però, anche a Catania le cose sono cambiate. Ora esistono, laggiù, degli Istituti d'Arte e operano delle gallerie private».[5]
Ottenne una grandissima popolarità con il monumento Pinocchio e la Fatina (1956) per il paese di Collodi.[7]
Poetico il suo ciclo delle Grandi bagnanti e i suoi ritratti di giovani donne.
Suoi sono la Fontana Camillo Olivetti a Ivrea, il Monumento a Papa Giovanni XXIII in San Pietro e le Porte del Duomo di Orvieto (1970).[3] Successivamente ad una mostra tournée trionfale, dal 1971 si creò il mito di Greco, culminante con l'istituzione del museo all'aria aperta di Hakone (1800 mq)[4]chiamata "Giardino di Greco" (o "Greco Garden")[senza fonte].
Vittorio Masselli e Emilio Greco (disegni), Giostra di fanciulle, Roma, Razzi, 1963, SBNIT\ICCU\SBL\0259606.
Leonardo Sciascia e Emilio Greco (acquaforte), Racconti siciliani, Le mete, n. 4, Urbino, Istituto Statale d'Arte del Libro, 1966sbn=IT\ICCU\BVE\0654829.
Giulio Briani, Tre favole vere, con disegni di Emilio Greco, Roma, Trevi, 1976, SBNIT\ICCU\RMS\2477969.
Emilio Greco, L'oro antico delle vigne, prefazione di Giacinto Spagnoletti, Roma, 1978, SBNIT\ICCU\SBL\0339310.
(IT, JA) Emilio Greco, 19 poesie per 19 disegni di Greco, Tokyo, Contemporary Sculpture Center, 1978, SBNIT\ICCU\BVE\0542395.
Emilio Greco, Lo Jonio corrusco di vento, Catania-Roma, ASPA, 1980, SBNIT\ICCU\UM1\0094116.
Emilio Greco, Appunti di una vita (1937-1980), introduzione di Giacinto Spagnoletti, Palermo, Sellerio, 1980, SBNIT\ICCU\RAV\0091263.
Gianfranco Nolli (testo) e Emilio Greco (disegni), Apocrifi biblici moderni, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 1980, SBNIT\ICCU\CSA\0025539.
Emilio Greco, A ritroso nel tempo. Poesie e prose, a cura di Mario Pisani, Roma, Officina, 1993, SBNIT\ICCU\CFI\0438443.
^Su ciò sono interessanti le sue stesse memorie: cfr. M. Calvesi, C. Esposito Hayter e G. Frazzetto (a cura di), Emilio Greco. Catalogo generale dell'opera incisoria, Roma, 1994, SBNIT\ICCU\NAP\0164658. e in C. L. Ragghianti, Emilio Greco. Disegni e Grafica, in Critica d'Arte, Firenze, 1973, SBNIT\ICCU\RMS\1083785.
Lo sport nell'arte di Emilio Greco (Firenze, Palazzo Pitti, 16 dicembre 1988-15 gennaio 1989), Milano-Roma, Mondadori-De Luca, 1988, SBNIT\ICCU\CFI\0127233.
Carlo Pirovano (a cura di), Emilio Greco scultore (Roma, Palazzo Venezia, 11 marzo-25 maggio 2005), Roma, Il Cigno, 2004, ISBN88-7831-179-0.
Gabriele Simongini (a cura di), Emilio Greco. La vitalità della scultura, Torino, Allemandi, 2013, ISBN978-88-422-2250-7.
Floriano De Santi (a cura di), Emilio Greco. Sulla soglia della forma classica, Massarosa (Lucca), Caleidoscopio, 2004, SBNIT\ICCU\LUA\0161568.
(EN) Recent Sculpture by Emilio Greco and Fine French Pictures, Londra, Roland, Browse & Delbanco, 1955, SBNIT\ICCU\VEA\0707899.
(DE) Bernahrd Degenhart, Emilio Greco (Stoccarda, Württenbergischer Kunstverein, 16 aprile-7 maggio 1959), Monaco di Baviera, Holzinger, 1959, SBNIT\ICCU\USM\1732957.