Ettore Capriolo (Casarza Ligure, 21 giugno 1926 – 26 gennaio 2013) è stato un traduttore, drammaturgo storico del teatro italiano.
Fu drammaturgo nonché studioso e professore di storia del teatro alla scuola d'arte drammatica del Teatro Piccolo. Nel 1967 fondò e diresse, con Giuseppe Bartolucci e Edoardo Fadini, la rivista Teatro. Nel 2002 a Capriolo venne assegnato il Premio Grinzane Cavour per la traduzione.
Il 3 luglio 1991 subì un'aggressione nella sua casa di Via Curtatone a Milano. Un uomo, con il quale aveva fissato un appuntamento in seguito alla richiesta telefonica di traduzione di un libro per conto dell'ambasciata iraniana in Italia, si presentò a casa sua e, una volta entrato, lo assalì con un coltello: Capriolo riportò molteplici ferite da taglio, guaribili in alcuni giorni, e la lacerazione di un tendine.[1] L'aggressore voleva conoscere l'indirizzo di Salman Rushdie, autore di cui Capriolo aveva tradotto I versi satanici.