Mombello di Torino comune | |
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Cappella di Sant'Anna | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Città metropolitana | Torino |
Amministrazione | |
Sindaco | Luciana Picogna dal 13-06-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 45°02′44.7″N 7°55′14.98″E / 45.045749°N 7.920827°E |
Altitudine | 336 (min 275 - max 376) m s.l.m. |
Superficie | 4,08 km² |
Abitanti | 400[1] (31-5-2023) |
Densità | 98,04 ab./km² |
Comuni confinanti | Arignano, Moncucco Torinese (AT), Moriondo Torinese, Riva presso Chieri |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 10020 |
Prefisso | 011 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 001153 |
Cod. catastale | F315 |
Targa | TO |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 858 GG[3] |
Nome abitanti | mombellesi |
Patrono | sant'Anna |
Giorno festivo | 26 luglio |
Cartografia | |
Localizzazione del comune di Mombello di Torino nella città metropolitana di Torino. | |
Sito istituzionale | |
Mombello di Torino (Mombel in piemontese) è un comune italiano di 400 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte.
Il toponimo Mombello significa "monte bello". Fin dal XII secolo veniva anticamente indicato come Monte della Frasca, come attesta il diploma dell'imperatore Federico I Barbarossa, con cui si sanciva il possesso del luogo al Marchese del Monferrato (1164). Il paese dal XIII secolo passò sotto il dominio della Repubblica di Chieri, e un secolo dopo, quando Chieri si sottomise alla contea di Savoia, ne seguì le sorti. Fra la seconda metà del Seicento e la fine del Settecento passò sotto il controllo di numerosi feudatari. Dal 1927 al 1947 Mombello è stato accorpato al vicino comune di Arignano. Nel secondo dopoguerra ha recuperato la sua autonomia.
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 20 gennaio 1998.[4]
«Inquartato: nel PRIMO, di azzurro, alla lettera maiuscola M, d'oro; nel SECONDO, d'oro, alla banda di nero, accompagnata in capo dalla rosa di rosso; nel TERZO, d'oro, al decusse ancorato, di azzurro; nel QUARTO, di azzurro, alle sette spighe di grano d'oro, impugnate, legate di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di rosso riccamente ornato di ricami d'argento caricato dello stemma comunale.
Abitanti censiti[5]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2016 | 2021 | Vincenzo Verbena | Sindaco | ||
05/10/2021 | 12/06/2022 | dott. Paolo Accardi | - | commissario prefettizio | |
2022 | in carica | Luciana Picogna | Sindaco |