Lettere classiche Αα Alfa Νν Ni Ββ Beta Ξξ Xi Γγ Gamma Οο Omicron Δδ Delta Ππ Pi Εε Epsilon Ρρ Rho Ζζ Zeta Σσς Sigma Ηη Eta Ττ Tau Θθ Theta Υυ Ypsilon Ιι Iota Φφ Phi Κκ Kappa Χχ Chi Λλ Lambda Ψψ Psi Μμ Mi Ωω Omega Lettere numerali Ϛϛ Stigma Ϡϡ Sampi Ϟϟ Qoppa Lettere arcaiche Ϝϝ Digamma Ϻϻ San Ͱͱ Heta Altri caratteri Ϳϳ Jod Ϸϸ Sho Segni diacritici

Il ni (maiuscolo Ν, minuscolo ν) è la tredicesima lettera dell'alfabeto greco, che rappresenta la consonante nasale alveolare /n/. Nel sistema numerale greco aveva il valore di 50 (con un trattino in alto a destra; col trattino in basso a sinistra, significava il numero 50 000).

Il nome della lettera, in greco antico, era νῦ, pronunciato [ny:]. La trascrizione latina ny corrispondeva, in età classica, alla pronuncia greca; col tempo, però, la pronuncia della y latina mutò in [i], e così la lettera è stata trascritta in italiano come ni (questa forma è usata nei licei classici, e in genere nell'ambito degli studi filologici). Esiste anche una variante nu, diffusa in ambito scientifico e tecnico, rara in altri ambiti[1].

Da questa lettera deriva l'equivalente lettera latina N.

Gli usi

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In fisica

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In chimica

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In matematica

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In statistica

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In fonetica

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In ingegneria

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Note

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  1. ^ Vocabolario Treccani, su treccani.it.

Voci correlate

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Altri progetti

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