Ignazio Delogu (Alghero, 5 novembre 1928 – Bitonto, 28 luglio 2011) è stato uno scrittore e traduttore italiano.
Ignazio Delogu è stato uno studioso di letteratura spagnola, catalana e latino-americana, uno scrittore e poeta e un attivo protagonista della vita culturale italiana.[1]
Dopo gli esordi presso l'Università di Roma La Sapienza, ha insegnato Letteratura spagnola presso diversi atenei, ed in particolare presso l'Università di Bari, fino ad approdare all'Università di Sassari.[2]
Ignazio Delogu nella sua vita ha svolto diversi lavori, tanto che il suo amico e poeta Mario Lunetta lo aveva definito personalità multipla: narratore e poeta (in lingua sia sarda che italiana), saggista, traduttore, inviato speciale, interprete internazionale, militante in difesa dei diritti umani, nonché docente di letteratura spagnola e catalana.
È stato curatore e traduttore di alcuni tra i maggiori scrittori e poeti classici e moderni spagnoli, latino-americani e catalani, tra cui Pablo Neruda, Rafael Alberti, José Carlos Mariátegui ed di Ernesto Che Guevara il quale conosceva di persona e con il quale coltivava una grande amicizia. L'amicizia per Pablo Neruda lo portò anche a convincere Luigi Granetto a pubblicare preziosi inediti nel volume edito dalla Lato Side, Poesie e scritti in Italia.[3]
Ha scritto numerosi testi letterari e poesie, spesso sperimentando nuovi linguaggi.
È infine stato un assiduo pubblicista, anche in relazione alla dimensione politica degli argomenti trattati, ed ha collaborato con numerosi quotidiani, tra cui L'Unità, e varie riviste italiane.
Nel 1992 ha vinto il Premio Dessì per la poesia con Oscura Notizia.[4]
In sua memoria, è stato fatto un documentario Ignazio, storie di lotta, d’amore e di lavoro, per la regia di Marco Antonio Pani e promosso dalla Fondazione Enrico Berlinguer e la Fondazione Basso. Il documentario è stato presentato al Museo della memoria e dei diritti umani di Santiago del Cile il 6 Settembre del 2023. In quell'occasione si è anche svolto un concerto degli Inti-Illimani, cui Delogu diede fondamentale assistenza quando, a seguito del colpo di stato cileno dell'11 Settembre 1973, si ritrovarono improvvisamente esuli in Europa.[5] Lo stesso documentario è stato anche presentato il 29 Novembre 2023 a Monserrato (Cagliari) alla presenza del regista.