Fra i maggiori filologi italiani[1], allievo dello storico dell'antichità Ettore Lepore[2], Luciano Canfora è figlio dello storico della filosofia Fabrizio Canfora e della latinista e grecista Rosa Cifarelli, entrambi docenti del liceo ginnasio Quinto Orazio Flacco di Bari, nonché antifascisti protagonisti della vita culturale e civile della città nel secondo dopoguerra.[3] La madre era sorella del giurista e magistrato Michele Cifarelli, già membro del Partito d'Azione, deputato e senatore del Partito Repubblicano.[4]
È membro dei comitati direttivi di diverse riviste, sia scientifiche sia di alta divulgazione, come il Journal of Classical Tradition di Boston[6], la spagnola Historia y crítica, la rivista italiana di alta divulgazione geopolitica Limes. È membro della Fondazione Istituto Gramsci[6] e del comitato scientifico dell'Enciclopedia Treccani. Dirige inoltre, sin dal 1975, la rivista Quaderni di Storia (ed. Dedalo, Bari), la collana di testi La città antica presso l'editore Sellerio, la collana Paradosis per le edizioni Dedalo e la collana Historos per la Sandro Teti Editore.
Ha coordinato e diretto, assieme a Diego Lanza e a Giuseppe Cambiano, Lo spazio letterario della Grecia antica per Salerno editore (1992-1996), opera collettiva sui diversi caratteri della filologia greco-antica, della letteratura greca e della sua persistenza. A tale opera hanno contribuito i massimi esperti italiani di filologia e storia della letteratura greca. Ha ricevuto nel 2011 per la sezione della Critica militante il Premio Feronia-Città di Fiano.[8]
Nel 2020 Luciano Canfora ha vinto la sezione storica scientifica della 53ª edizione del Premio Acqui Storia[9].
L'11 aprile 2022, durante un intervento presso il liceo scientifico 'Enrico Fermi' di Bari, Canfora definisce la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: «Anche la terribilissima e sempre insultata, poveretta, leader di Fratelli d’Italia trattata di solito come una mentecatta, pericolosissima, siccome essendo neonazista nell’animo si è subito schierata con i neonazisti ucraini, è diventata una statista molto importante ed è tutta contenta di questo ruolo»[16]. In seguito a tali dichiarazioni, Meloni sporge querela contro Canfora per diffamazione, chiedendo un risarcimento di 20mila euro. Il 16 aprile 2024, il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Bari Antonietta Guerra rinvia Canfora a giudizio per il reato di diffamazione; il processo avrà inizio davanti al giudice monocratico il 7 ottobre 2024.[17]
Nel 1994 definiva "altamente positiva per la Russia" la dittatura di Iosif Stalin: "Uno statista può essere valutato per quello che ha fatto per il suo Paese. L'opera di Stalin è stata positiva, anche se aspra, per la Russia al contrario di quella di Gorbaciov."[18][19][20]
La pubblicazione della traduzione statunitense del suo La biblioteca scomparsa (come The Vanished Library) suscitò nel 1990 una diatriba sulle pagine della New York Review of Books. Il classicista inglese sir Hugh Lloyd-Jones, già Regius Professor of Greek all'Università di Oxford, concentrò le sue critiche sull'apparente accoglimento, da parte di Canfora, della tesi, oggi screditata,[senza fonte] secondo cui la celebre biblioteca di Alessandria in Egitto sarebbe stata distrutta dal califfo'Omar ibn al-Khattāb in seguito alla presa della città, nel 641. Canfora chiarì che, a suo giudizio, la biblioteca era già andata distrutta durante la guerra che oppose Aureliano a Zenobia, regina di Palmira[21].
In La democrazia. Storia di un'ideologia, tra l'altro Canfora sostiene che il discorso sulla democrazia ateniese che Tucidide attribuisce a Pericle, utilizzato come preambolo della bozza della Costituzione europea, è tutt'altro che un'apologia della democrazia stessa. Il volume era parte di una serie, coordinata da Jacques Le Goff, intitolata Fare l'Europa, pubblicata contemporaneamente dagli editori C. H. Beck Verlag di Monaco di Baviera, Blackwell di Oxford, Editorial Crítica di Barcellona, Laterza di Bari e da Éditions du Seuil di Parigi. Dopo che il libro era già apparso in Italia, in Spagna e in Francia, e quando la traduzione inglese era già pronta, la traduzione tedesca fu fermata prima che andasse in stampa, giacché l'editore Beck pose il veto alla pubblicazione. Nel 2005 lo storico Hans-Ulrich Wehler insieme ad altri, non nominati, aveva redatto un elenco di presunti errori storici commessi nell'opera. In realtà il dibattito mediatico che ne seguì mise in luce più profonde accuse di negazionismo ideologico mosse a Canfora, essenzialmente incentrate sul ruolo criminoso dell'Unione Sovietica nella storia europea del Novecento. Analoghe accuse riecheggiarono in Italia, ad esempio in un articolo di Sergio Luzzatto sul Corriere della Sera del 24 novembre 2005[22] e sul giudizio relativo al governo di Adenauer. Specificamente gli fu contestata la «riduzione dei crimini dello stalinismo», che gli costò la pubblicazione in Germania[22] e accuse di doppiopesismo in un momento storico nel quale David Irving era arrestato in Austria per negazione della Shoah. Canfora rintuzzò le accuse col libro L'occhio di Zeus, apparso in Italia per Laterza, in cui sostenne l'inconsistenza degli errori denunciati, dichiarando tra l'altro che molti dei presunti errori sarebbero nati da una cattiva traduzione in tedesco. La traduzione tedesca fu rivista e uscì infine nel 2006 per l'editore Papyrossa[23]. Nel marzo 2009 fu attaccato da Gianni Riotta che, dagli studi del suo telegiornale, accusò lo studioso di simpatie totalitarie. In una lettera al Corriere della Sera[24] Canfora replicò respingendo le accuse e rimproverando Riotta per non aver letto i libri oggetto della polemica.
Canfora ha lungamente polemizzato con Salvatore Settis e con altri studiosi italiani e stranieri che sostengono l'autenticità del cosiddetto Papiro di Artemidoro (esposto come autentico a Palazzo Bricherasio, in occasione dei XX Giochi olimpici invernali di Torino2006), che Canfora ritiene invece essere un falso ottocentesco realizzato dal falsario greco Costantino Simonidis, noto agli specialisti e abile nella falsificazione di manoscritti[25]. In seguito ai dubbi espressi da Canfora e alla sua attribuzione a Simonidis, il reperto è stato ripetutamente sottoposto all'analisi del Carbonio 14, che ha permesso di accertare che il papiro è stato effettivamente prodotto tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C.[26] Anche dopo la datazione radiometrica Canfora ha comunque continuato in dozzine di pubblicazioni a sostenere la teoria del falso di Simonidis, con quelle che il filologo Giovan Battista D'Alessio ha definito "fantastiche costruzioni ipotetiche ad hoc che, lungi dal fornire una spiegazione più economica delle prove, costringono i loro sostenitori a finzioni sempre più implausibili"[27].
Una società premoderna. Lavoro, morale, scrittura in Grecia, Bari, Dedalo, 1989.
Togliatti e i dilemmi della politica, Roma-Bari, Laterza, 1989.
Le vie del classicismo, Roma-Bari, Laterza, 1989.
La crisi dell'Est e il PCI, Bari, Dedalo, 1990.
Marx vive a Calcutta, Collana Nuova Biblioteca Dedalo, Bari, Dedalo, 1992, ISBN978-88-220-6125-6.
Tucidide e l'impero. Presa di Melo, Roma-Bari, Laterza, 1992, 2000.
Demagogia, Palermo, Sellerio, 1993.
Studi di storia della storiografia romana, Bari, Edipuglia, 1993.
Vita di Lucrezio, Palermo, Sellerio, 1993; nuova ed., Collana Il divano n.342, Sellerio, 2024, ISBN 978-88-389-4629-5.
L. Canfora e Renata Roncali, Autori e testi della letteratura latina, Roma-Bari, Laterza, 1993, ISBN88-421-0280-6.
L. Canfora e Renata Roncali, I classici nella storia della letteratura latina. Per il liceo classico, Roma-Bari, Laterza, 1994, ISBN88-421-0291-1.
L. Canfora e Renata Roncali, Scrittori e testi di Roma antica. Antologia latina per gli istituti magistrali, Roma-Bari, Laterza, 1994, ISBN88-421-0290-3.
Libro e libertà, Roma-Bari, Laterza, 1994.
Manifesto della libertà, Palermo, Sellerio, 1994.
Pensare la rivoluzione russa, Milano, Teti, 1995.
Il viaggio di Aristea, Roma-Bari, Laterza, 1996.
Idee di Europa. Attualità e fragilità di un progetto antico, a cura di, Bari, Dedalo, 1997.
La Biblioteca del patriarca. Fozio censurato nella Francia di Mazzarino, Roma, Salerno, 1998.
La lista di Andocide, Palermo, Sellerio, 1998.
Un ribelle in cerca di libertà. Profilo di Palmiro Togliatti, Palermo, Sellerio, 1998.
Togliatti e i critici tardi, Teti, 1998.
Togliatti: la politica e la democrazia, in Palmiro Togliatti e i 150 anni del Manifesto del Partito Comunista, numero monografico di Marxismo oggi, Milano, Nicola Teti Editore, 1998.
Ma come fa a essere un papiro di Artemidoro?, a cura di e con Luciano Bossina, Collana Ekdosis n.6), Bari, Edizioni di Pagina, 2008, ISBN978-88-7470-059-2.
1956. L'anno spartiacque, Nota di Sergio Valzania, Palermo, Sellerio, 2008.
Filologia e libertà. La più eversiva delle discipline, l'indipendenza di pensiero e il diritto alla verità, Collana Frecce, Milano, Mondadori, 2008, ISBN978-88-04-57849-9.
Il papiro di Artemidoro, Collana Storia e società, Roma-Bari, Laterza, 2008, ISBN978-88-420-8521-8.
La Storia falsa, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2008, ISBN978-88-17-02188-3.
La natura del potere, Collana Anticorpi n.1, Roma-Bari, Laterza, 2009, ISBN978-88-420-8910-0.
Il viaggio di Artemidoro. Vita e avventure di un grande esploratore dell'antichità, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2010, ISBN978-88-17-03833-1.
"È l'Europa che ce lo chiede". Falso!, Collana Idòla, Roma-Bari, Laterza, 2012, ISBN978-88-420-9337-4.
La democrazia ateniese, a cura di U. Fantasia, Collana Opere inedite di cultura n.24, Parma, MUP, 2012, ISBN978-88-7847-384-3.
Intervista sul potere, a cura di Antonio Carioti, Collana Saggi tascabili, Bari, Laterza, 2013, ISBN978-88-581-0742-3.
La guerra civile ateniese, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2013, ISBN978-88-17-06449-1.
La trappola. Il vero volto del maggioritario, Collana Il divano n.293, Palermo, Sellerio, 2013, ISBN978-88-389-3097-3.
La crisi dell'utopia. Aristofane contro Platone, Collana I Robinson. Letture, Roma-Bari, Laterza, 2014.
Il presente come storia. Perché il passato ci chiarisce le idee, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2014, ISBN978-88-17-07572-5.
Luciano Canfora-Gustavo Zagrebelsky, La maschera democratica dell'oligarchia, un dialogo a cura di Geminello Preterossi, Collana I Robinson. Letture, Bari, Laterza, 2014, ISBN978-88-581-1103-1.
Gli antichi ci riguardano, Collana Voci, Bologna, Il Mulino, 2014, ISBN978-88-15-25156-5.
Augusto figlio di Dio, Collana I Robinson. Letture, Roma-Bari, Laterza, 2015, ISBN978-88-581-1927-3.
Gli occhi di Cesare. La biblioteca latina di Dante, Collana Astrolabio n.12, Roma, Salerno, 2015, ISBN978-88-8402-956-0.
Mediterraneo, una storia di conflitti, Collana Irruzioni, Roma, Castelvecchi, 2016, ISBN978-88-6944-712-9.
Tucidide. La menzogna, la colpa, l'esilio, Collana I Robinson. Letture, Roma-Bari, Laterza, 2016, ISBN978-88-581-2370-6. [biografia dello storico greco]
La schiavitù del capitale, Collana Voci, Bologna, Il Mulino, 2016, ISBN978-88-15-26736-8.
Pensare la Rivoluzione russa, Collana Pagine di Russia, Stilo, 2017, ISBN978-88-6479-189-0.
Cleofonte deve morire. Teatro e politica in Aristofane, Collana Cultura storica, Roma-Bari, Laterza, 2017, ISBN978-88-581-2974-6.
Per una storia delle biblioteche, Collana Tracce, Bologna, Il Mulino, 2018, ISBN978-88-15-26593-7.
La scopa di don Abbondio. Il moto violento della storia, Collana I Robinson. Letture, Roma-Bari, Laterza, 2018, ISBN978-88-58-13325-5., Premio Rhegium Julii[33]
Sallustio e Cicerone a Brindisi, Arbor Sapientiae Editore, 2019, ISBN978-88-313-4109-7.
Canforismi. Trentuno letture di scritti e discorsi di Luciano Canfora, Lombardi, 2019, ISBN978-88-726-0909-5.
Il sovversivo. Concetto Marchesi e il comunismo italiano, Collana Cultura storica, Roma-Bari, Laterza, 2019.
Fermare l'odio, Collana I Robinson. Letture, Roma-Bari, Laterza, 2019, ISBN978-88-581-3997-4.
Europa gigante incatenato, Collana Le grandi voci, Bari, Dedalo, 2020, ISBN978-88-220-1601-0.
La metamorfosi, Collana I Robinson. Letture, Roma-Bari, Laterza, 2021, ISBN978-88-581-4307-0.
La conversione. Come Giuseppe Flavio fu cristianizzato, Collana Piccoli saggi n.74, Roma, Salerno Editore, 2021, ISBN978-88-697-3573-8.
Il tesoro degli Ebrei. Roma e Gerusalemme, Collana Cultura Storica, Roma-Bari, Laterza, 2021, ISBN978-88-581-4441-1.
Tucidide e il colpo di Stato, Collana La voce degli antichi, Bologna, Il Mulino, 2021, ISBN978-88-152-9252-0.
La democrazia dei signori, Collana I Robinson. Letture, Roma-Bari, Laterza, 2022, ISBN978-88-581-4740-5.
^ Giambattista D'Alessio, On the "Artemidorus" Papyrus, in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, vol. 171, 2009, p. 33. URL consultato il 24 maggio 2024.
«the identification of this papyrus as a forgery by Constantine Simonides involves a great deal of altogether fantastic ad hoc hypothetical constructions that, far from providing a more economical explanation of the evidence, force their advocates into more and more implausible fictions»