Nicola Orengo

Nicola Orengo, detto Nico (Torino, 24 febbraio 1944Torino, 30 maggio 2009), è stato uno scrittore, giornalista e poeta italiano. È stato anche autore di filastrocche per bambini.

Biografia

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Visse e lavorò a Torino dove fu tra l'altro responsabile per quasi un ventennio di Tuttolibri, l'inserto settimanale de La Stampa dedicato alle novità letterarie. Di famiglia, però, è originario della Liguria: gli Orengo sono patrizi genovesi provenienti da Orange e Nico Orengo aveva il titolo di marchese, benché mai ostentato[1], anche se riportato sulla lapide della tomba, nel cimitero di La Mortola.

Dal 1964 al 1977 aveva lavorato presso le edizioni Einaudi, per cui ha pubblicato quasi tutti i suoi scritti. Nel 1976 gli è conferito il Premio Nazionale Letterario Pisa per la narrativa.[2] Altri riconoscimenti sono: il Premio Bergamo 1986,[3] il Premio Dessì 1994 per la narrativa,[4] il Premio Selezione Campiello 2002 e 2005,[5] il Premio Brancati 2005[6].

Spesso i suoi romanzi sono ambientati in Liguria nella riviera di Ponente, regione in cui trascorreva spesso alcuni mesi dell'anno (ad esempio La curva del latte e La guerra del basilico)[7] o nella zona piemontese delle Langhe (Di viole e liquirizia). Ne Gli spiccioli di Montale aveva avuto modo di attaccare la speculazione edilizia che aveva deturpato quelle zone, trovandosi poi ad affrontare (e vincere) un procedimento giudiziario. Nel 2006 pubblica Hotel Angleterre, un'appassionante indagine narrativa in cui dimostra ancora una volta tutta la sua notevole sensibilità stilistica e letteraria. Il suo ultimo romanzo è Islabonita, pubblicato nel 2009.

Ricoverato per problemi cardiaci, è morto all'ospedale torinese le Molinette[8].

Opere

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Note

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  1. ^ È stato usato nel necrologio, pubblicato sulla Stampa il giorno successivo alla scomparsa, e riportato sulla lapide della tomba, nel cimitero di La Mortola.
  2. ^ Albo d'oro, su premionazionaleletterariopisa.onweb.it. URL consultato il 7 novembre 2019.
  3. ^ RACCOLTA PREMIO NAZIONALE DI NARRATIVA BERGAMO, su legacy.bibliotecamai.org. URL consultato il 7 maggio 2019.
  4. ^ Albo D'oro Vincitori Premio Letterario, su fondazionedessi.it. URL consultato il 21 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2018).
  5. ^ Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, su premiocampiello.org. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  6. ^ Albo d'oro premio Brancati, su comune.zafferana-etnea.ct.it. URL consultato il 14 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2019).
  7. ^ Laura Guglielmi, È morto Nico Orengo, mentelocale, su imperia.mentelocale.it. URL consultato il 27 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2014).
  8. ^ Morto lo scrittore Nico Orengo

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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