Carlo Della Corte (Venezia, 22 ottobre 1930Venezia, 25 dicembre 2000) è stato uno scrittore italiano, giornalista, giornalista televisivo, poeta, cinefilo, esperto di fumetti e autore di fantascienza italiana.

Ha vinto il Premio Stresa nel 1980.

Biografia

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Esperto in fumetti e fantascienza, esordisce come scrittore nel 1961 con un saggio sui fumetti. Dopo un lungo soggiorno a Milano dove lavorò nel campo dell'editoria, era tornato a vivere a Venezia; città che fa da sfondo a molte sue opere narrative.

Nel 1995 riceve a Lucca il premio Cartoomics per i suoi saggi sui fumetti[1]. Per due volte riceve il Premio Selezione Campiello: nel 1977 con Cuor di padrone e nel 1990 con Il diavolo, suppongo,.[2]

Muore nella sua casa al Lido di Venezia il 25 dicembre del 2000.[3]

Il suo archivio è stato donato dal figlio al Centro Interuniversitario di Studi veneti (CISVe).[4]

Opere

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Note

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  1. ^ [1] La Repubblica, 1º novembre 1995
  2. ^ Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, su premiocampiello.org. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  3. ^ [2] 'il Corriere, 27 dicembre 2000
  4. ^ Carlo Della Corte tra letteratura e giornalismo nel secondo Novecento italiano

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