Joe R. Lansdale

Joe Richard Harold Lansdale, meglio conosciuto come Joe R. Lansdale (Gladewater, 28 ottobre 1951), è uno scrittore statunitense, autore di romanzi, di racconti, di fumetti e di fantascienza oltre che di testi per la televisione, e di sceneggiature per il cinema.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

«La letteratura non deve risolvere i problemi, semmai [deve] segnalarli... Consciamente o no, uno scrittore coglie i segni e intuisce i tempi che verranno»

Nella Libreria Fanucci di Roma nel 2006

Trasferitosi, ancora bambino, assieme alla sua famiglia nella vicina Nacogdoches, la cittadina che sarà protagonista di alcuni suoi romanzi futuri, ambienta molto spesso i suoi romanzi e racconti nel Texas dove vive: "Il Texas è uno stato mentale" avrà modo di dire[1], frase già utilizzata da John Steinbeck nel suo Viaggio con Charley[2].

Grande lettore di libri di ogni genere e dotato di una smisurata passione per i fumetti e i B-movie, oltre che per tutto quel che può essere definito "letteratura pulp". Nel 1973, a ventun anni, pubblica, assieme alla madre, un articolo di argomento botanico che vince un premio giornalistico.[3] Da quel momento, pubblicherà su varie riviste numerosi racconti, spesso di fantascienza e di genere horror.

Per mantenersi svolge i lavori più disparati. Nel 1980 vedrà la luce il suo primo romanzo, Atto d'amore (Act of Love). L'anno successivo, Lansdale decide di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura.

Il suo stile è, come i suoi interessi di lettore, particolarissimo. È difficile inquadrare la sua vasta produzione letteraria: si va dal racconto gotico a quello di fantascienza, dalla satira sociale alla narrativa per ragazzi, dal "noir" (spesso con una forte componente di azione violenta) ai racconti western, il tutto condito con forti dosi di umorismo. Tutte queste disparate influenze si fondono fino a creare quello che l'autore stesso ama definire "lo stile Lansdale".

Lansdale vive a Nacogdoches con la moglie Karen, anch'essa scrittrice, e i figli Keith e Kasey. I suoi hobby sono le arti marziali, la lettura, il cinema e i viaggi.

Lansdale ha scritto anche per il cinema e ha collaborato con Ridley Scott, pur giudicando la scrittura di sceneggiature «una scrittura giocattolo».[4]

Nel maggio 2014 al Festival di Cannes viene presentata la trasposizione cinematografica del suo romanzo Cold in July.

Le arti marziali

[modifica | modifica wikitesto]

Sin da bambino Lansdale ha appreso dal padre i primi rudimenti di Boxe, Wrestling e un po' di Ju-jitsu, cioè lo stretto indispensabile per difendersi - a suo dire - dai prepotenti compagni che frequentavano la sua stessa scuola. In seguito inizia a studiare seriamente il Jūdō, risultando inoltre uno dei primi studenti di Hapkido negli Stati Uniti.

Gli studi marziali proseguono senza sosta. Infatti Lansdale studia anche il Tae Kwon Do, il Karate Shotokan e lo Yudo (una forma coreana di Judo). Trasferitosi a San Francisco, studia il Muay Thai e varie forme di Kung Fu. Come lui stesso dirà in seguito, non ha studiato queste arti nei minimi particolari in quanto fermamente convinto che per un'efficace autodifesa basti conoscerle anche a un livello medio.

Tornato nel Texas, a Nacogdoches, crea il suo stile personale che chiama Maverick Kenpo. Fonda anche una scuola nella città, che però i pressanti impegni di scrittore costringono a chiudere.

Ma quando suo figlio Keith è cresciuto abbastanza per frequentare un corso di arti marziali, Lansdale gli fa studiare il Tae Kwon Do, e con l'occasione si tuffa di nuovo nella marzialità. Nei primi anni novanta studia Aikidō, e insieme al suo maestro crea lo stile Matsukaze Budo mentre, privatamente, continua a insegnare il suo Maverick Kenpo. Nell'estate del 1996 fonde i due stili marziali per crearne un terzo: lo Shen Chuan ("pugno dello spirito"), e nel gennaio dell'anno successivo apre la sua scuola, il Lansdale's Self-Defense Systems.

Il suo stile è riconosciuto a livello internazionale.

Opere

[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi

[modifica | modifica wikitesto]

Lansdale ha firmato tre romanzi della serie Mark Stone: MIA Hunter con lo pseudonimo di Jack Buchanan tra il 1985 e il 1991.[6]

Horror: Trilogia Drive-in

[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte Drive-in

[modifica | modifica wikitesto]

Fantascienza: Trilogia Ned la Foca

[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi Noir: Ciclo Hap & Leonard

[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte

[modifica | modifica wikitesto]

Racconti

[modifica | modifica wikitesto]

Lansdale ha scritto più di 200 racconti, spaziando dalla fantascienza all'horror al noir.[8][9]

Antologie e pubblicazioni

[modifica | modifica wikitesto]

Elenco parziale di antologie e pubblicazioni che contengono racconti di Lansdale:

Fumetti

[modifica | modifica wikitesto]

Miniserie e graphic novel

[modifica | modifica wikitesto]

Storie brevi

[modifica | modifica wikitesto]

Adattamenti a fumetti di opere di Lansdale

[modifica | modifica wikitesto]

Adattamenti in altri media

[modifica | modifica wikitesto]

Saggi

[modifica | modifica wikitesto]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Ciccio Russo, TEXAS IS A STATE OF MIND – intervista a Joe R. Lansdale, su metalskunk.com, 17 luglio 2010. URL consultato il 25 giugno 2023.
  2. ^ Dal Texas a Milano, un incontro "piccante", su milanomonamour.style.it, 3 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2014).
  3. ^ Intervista a Lansdale in (EN) Paul Kane, Marie O'Regan, Voices in the Dark: Interviews with Horror Writers, Directors and Actors, Mc Farland & Company Inc. Publisher, 2010, ISBN 978-0-7864-5672-7.
  4. ^ Lansdale: «Scrivere per il cinema? Una scrittura giocattolo», intervista su mentelocale.it, su mentelocale.it. URL consultato il 12 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2014).
  5. ^ (EN) Ray Slater (pseudonimo di Joe R. Lansdale), Texas Night Riders, 1ª ed., Leisure Books, 1983, p. 176.
  6. ^ Honky Tonk Samurai, su Courmayeur Noir in festival, 11 dicembre 2015. URL consultato il 31 marzo 2017.
  7. ^ (EN) Bio, su Dal sito ufficiale di Lansdale. URL consultato l'11 marzo 2022.
  8. ^ Sito ufficiale Archiviato il 24 maggio 2005 in Internet Archive.
  9. ^ FantasticFiction
  10. ^ a b c d e f Dalla bibliografia riportata sul sito ufficiale
  11. ^ Internet movie database
  12. ^ Internet movie database
  13. ^ Internet movie database

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN34504198 · ISNI (EN0000 0001 1441 398X · SBN RAVV085347 · Europeana agent/base/76954 · LCCN (ENn85146032 · GND (DE113139128 · BNE (ESXX993713 (data) · BNF (FRcb121987846 (data) · J9U (ENHE987007401248305171 · NSK (HR000322181 · NDL (ENJA00470112 · CONOR.SI (SL53920611