Stefano Massini (Firenze, 22 settembre 1975) è uno scrittore, drammaturgo e personaggio televisivo italiano.
Frequenta il liceo classico Dante,[1] e successivamente si laurea in lettere antiche all'Università di Firenze. A 24 anni inizia a frequentare l'ambiente teatrale durante il servizio civile collaborando al Maggio Musicale Fiorentino[2]. Nel 2001 è assistente volontario di Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano, da cui viene stimolato a dedicarsi alla scrittura di nuovi testi[3]. Inizia a sperimentare la scrittura scenica e dal 2005 decolla la sua attività di drammaturgo, vincendo all'unanimità il Premio Tondelli per l'opera originale L'odore assordante del bianco[4]
In Italia i suoi testi teatrali sono stati pubblicati da Ubulibri di Franco Quadri (Processo a Dio, Memorie del boia, La fine di Shavuoth, L’odore assordante del bianco, Trittico delle Gabbie, Donna non rieducabile. Memorandum su Anna Politkovskaja) e da Einaudi (Lehman Trilogy, 7 minuti, Stato contro Nolan).
Prendendo spunto dagli eventi successivi alla crisi economica del 2008, tra il 2009 e il 2012 Massini scrive Lehman Trilogy, tradotta in 15 lingue[5], rappresentata sui palcoscenici di tutto il mondo e celebrata da Broadway al West End di Londra (nel 2018-2019 nell'edizione diretta dal Premio Oscar Sam Mendes per il National Theatre di Londra[6] è in cartellone a Londra al Piccadilly Theatre nel West End[7] e all'Armory di New York[8]). In Italia viene portata sul palco in versione estesa per la prima volta nel 2015 da Luca Ronconi, raccogliendo un notevole successo di critica e pubblico[9][10] e numerosi riconoscimenti, tra cui due Premi Ubu[11].
Dal 2015 al 2020 è stato consulente artistico del Piccolo Teatro di Milano,[12] sostituendo Luca Ronconi[13].
Nel 2014 il suo 7 minuti debutta per la regia di Alessandro Gassmann, protagoniste undici attrici fra cui Ottavia Piccolo. Il testo viene pubblicato da Einaudi nella collana teatro e nel 2016 diventa un film diretto da Michele Placido, cosceneggiato con l'autore e interpretato da un cast internazionale. Il film ha ricevuto il Premio Speciale Nastri d'Argento 2017. Nel 2020 il testo verrà prodotto dalla Comédie-Française, con la regia di Maëlle Poésy.
Nel 2015 Lluís Pasqual dirige al Lliure di Barcellona le versioni catalane di Donna non rieducabile e Credoinunsolodio, testo che di lì a poco debutta anche per il Piccolo Teatro di Milano per la cura di Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti e Mariangela Torres. A gennaio 2016 il TNN di Nizza presenta Terre noire, testo commissionato con la regia di Irina Brook, mentre la versione tedesca di Lehman Trilogy viene allestita contemporaneamente da sei teatri pubblici (Monaco, Dresda, Colonia, Linz, Lucerna, Hannover). Il Rideau di Bruxelles produce la versione belga di Lehman Trilogy con la regia di Lorent Wanson, vincendo il premio della critica teatrale come spettacolo dell'anno. Una grande accoglienza di pubblico e critica è riservata anche alla versione spagnola prodotta dal Grec di Barcellona con la regia di R. Romei.
Nel 2016 si colloca il debutto di Fabrizio Bentivoglio ne L'ora di ricevimento, con la regia di Michele Placido, mentre i palcoscenici stranieri vedono debuttare 7 nuove versioni di Credoinunsolodio (Germania, Svizzera, Algeria, Perù, Messico, Canada e Francia in un acclamato allestimento diretto da Arnaud Meunier con l'interpretazione di Rachida Brakni). Donna non rieducabile viene contemporaneamente allestito in Canada, Argentina, Perù e Messico.
Inizia la collaborazione con il quotidiano La Repubblica.
Nel 2017 Irina Brook dirige per il TNN di Nizza Point d’interrogation; Sonia Bergamasco dirige Federica Fracassi e Isabella Ragonese in Louise e Renée, liberamente tratto dalle Memorie di due giovani spose di Balzac. Per Pistoia Capitale Italiana della Cultura scrive Il Vangelo secondo Judah interpretato da Luigi Lo Cascio e Ugo Pagliai davanti al fregio di Della Robbia del loggiato dello Spedale del Ceppo. In autunno Occident express debutta con grande successo contemporaneamente in Italia, con Ottavia Piccolo e l’Orchestra Multietnica di Arezzo, a Vienna e a Colonia.
Pubblica nel 2016 il romanzo Qualcosa sui Lehman, versione integrale da cui è stata tratta la drammaturgia, aggiudicandosi i Premi Super Mondello, Campiello Selezione Giuria, Premio De Sica, Premio Giusti e Premio Fiesole. In Francia, l'edizione francese pubblicata nel 2018, ha ricevuto il Prix Médicis e il Prix du meilleur livre étranger. Nell'autunno 2017 esce il secondo romanzo per Mondadori L'interpretatore dei sogni[14]. Anche da questo romanzo viene tratto uno spettacolo teatrale, diretto da Federico Tiezzi e in scena per il Piccolo Teatro di Milano.
Per Il Mulino ha pubblicato Lavoro (2016) e 55 giorni. L'Italia senza Moro (2018)[15] da cui è stata tratta l'omonima trasmissione televisiva di e con Luca Zingaretti, in onda in prima serata su RAI1 l'8 maggio 2018[16].
I suoi ultimi libri sono: Dizionario inesistente (Mondadori 2018), Ladies Football Club (Mondadori 2019) e Manuale di sopravvivenza. Messaggi in bottiglia d'inizio millennio (il Mulino 2021)
Incontra l'attenzione del grande pubblico televisivo con i suoi racconti ogni giovedì sera in prima serata nella trasmissione Piazzapulita[17] di Corrado Formigli su LA7[18].
Per il Concerto del Primo Maggio 2018 viene invitato a raccontare una delle sue storie sul tema del lavoro[19] sul palco di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma trasmesso in diretta su Rai 3.
Collabora ai testi per la seconda edizione dell'evento show Danza con me di Roberto Bolle, prodotto e trasmesso da Rai1 il 1 gennaio 2019.
Dal 6 luglio 2020 inizia a collaborare con Repubblica.it, la versione online del quotidiano La Repubblica, con la rubrica Parole in corso, nella quale ogni giorno espone in un video di circa due minuti l'etimologia di una parola o di un'espressione italiana.
Dal 12 dicembre 2020 conduce con Andrea Delogu, dal Teatro Sistina di Roma in prima serata su Rai 3, Ricomincio da Raitre, programma tv dedicato allo spettacolo dal vivo bloccato dal lockdown[20].
Il 12 giugno 2022 vince a New York 5 Tony Award (su 8 candidature) per il testo teatrale "Lehman Trilogy". È la prima volta che un autore italiano vince questo prestigioso premio statunitense.[21]